Momenti terribili per numerosi romani di ritorno dalle vacanze in Salento. Un treno Frecciargento, che collega Foggia alla Capitale, è rimasto fermo per tre ore, per mancanza di elettricità. Lo stop è avvenuto nel bel mezzo della campagna foggiana. L'arresto del treno si è verificato sul tratto di strada che collega la stazione di Cervaro a Ponte Albanito, non molto distante dalla città di Foggia.

Tre ore di inferno sotto il sole cocente. I soccorsi sono giunti con un ritardo notevole, dopo quasi due ore dallo stop del convoglio. I passeggeri sono stati rinfrescati con acqua e continui getti d'acqua da parte della Protezione Civile.

Due ragazze si sono sentite male ed è dovuto intervenire il 118. Tra i passeggeri anche la nota opinionista televisiva Carmen Di Pietro (53 anni) che ha testimoniato la sua terribile esperienza. "Ho vissuto interamente tutta questa disgrazia, stavamo morendo dal caldo", ha detto.

Passeggeri salvi dopo ore di disagi

La canicola estiva può essere pericolosa, soprattutto all'interno di mezzi di trasporto. I passeggeri del Frecciargento che collega Foggia a Roma hanno vissuto un'esperienza che probabilmente ricorderanno per tutta la vita. Se i soccorsi fossero tardati ulteriormente, i poveri malcapitati avrebbero rischiato seriamente la salute.

Grazie all'utilizzo di una motrice, il treno è riuscito infine a raggiungere la stazione di Ponte Albanito.

Qui il personale di Trenitalia ha effettuato gli opportuni interventi sul mezzo di trasporto seriamente danneggiato, riattivando il funzionamento dell'aria condizionata. Di seguito, i passeggeri sono stati fatti risalire sul convoglio, che è infine partito alla volta di Roma intorno alle ore 18:00.

Le dichiarazioni di Carmen Di Pietro

A bordo numerosi cittadini della Capitale, perlopiù di età molto giovane, di ritorno dalle vacanze in Salento. Tra i presenti anche numerosi fan di Laura Pausini, in viaggio verso la Capitale per assistere al prossimo concerto al Circo Massimo dell'artista romagnola. Come già detto, era presente anche Carmen Di Pietro, la quale ha rilasciato una breve testimonianza a Foggia Today.

La soubrette ha dichiarato che una simile 'disgrazia' non sia concepibile viverla nel 2018. Tuttavia, la Di Pietro ha confermato come sia il capotreno che il resto dello staff siano stati molto gentili e di come si siano attivati per tutelare la salute di tutti i presenti a bordo. "Hanno aperto le porte, hanno dato acqua. Se fuori c'erano 30 gradi, noi in treno ne percepivamo 50".