In arrivo ventiquattro ore di possibili disagi per chi viaggia in treno. Inizia, infatti, sabato 21 luglio, alle ore 21:00, per terminare alla stessa ora di domenica 22 luglio, uno sciopero di rilevanza nazionale indetto dal personale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane che potrebbe condizionare le vacanze dei tanti turisti che in questo periodo dell'anno scelgono le tante località di mare del "Bel Paese".
I possibili disagi per la circolazione
Disagi che, però, saranno attenuati salvaguardando, dove possibile, il traffico locale, per non arrecare nocumento ai lavoratori pendolari (ma si tratta, in effetti, della giornata di domenica, con molte corse in meno, generalmente, rispetto ai giorni feriali) e, soprattutto, garantendo gran parte dei treni a lunga percorrenza.
L'elenco dei treni garantiti è consultabile presso la pagina web del vettore ferroviario Trenitalia, altresì, il servizio “Leonardo Express” tra la stazione di Roma Termini e l’Aeroporto di Fiumicino, eventualmente anche con autobus sostitutivi, come si è verificato in analoghe circostanze. Pertanto chi si muoverà in direzione aeroporto potrà stare tranquillo.
I consigli per chi dovrà mettersi in viaggio in questa giornata
Sarà comunque utile tenere presente che in corso di sciopero si potrebbero verificare variazioni non preventivabili, compresa la modifica dell’itinerario per i treni a lunga percorrenza, ragion per cui bisognerà tenersi informati attraverso gli avvisi nelle stazioni o consultando il sito www.trenitalia.
com oppure www.fsnews. it o www.rfi. it, uffici informazioni e assistenza clienti, le biglietterie e le agenzie di viaggi, nonché il call-center Trenitalia 892021 (numerazione a pagamento) e numero verde 800-892021, questultimo consultabile a partire dalle ore 15:00 di venerdì 20 alle ore 23:00 di domenica 22 luglio.
Altra utile precisazione è quella riferita ai treni che si trovano in viaggio dopo l’inizio dello sciopero, che arrivano comunque alla destinazione finale se è raggiungibile entro un'ora dall'inizio dell'agitazione sindacale ma che, trascorso tale periodo, possono fermarsi in stazioni precedenti la destinazione finale.
Una telefonata o una visita al vostro agente di viaggi di fiducia, potrà suggerirvi eventuali itinerari o mezzi di trasporto alternativi nel caso in cui il vostro treno sia coinvolto nell'agitazione sindacale.