Ieri sera è andata in onda su Rai Tre la puntata speciale di Prima dell’alba, il reportage prodotto da Stand By Me giunto alla seconda edizione. Il programma è un viaggio in notturna con il giornalista e conduttore siciliano Salvo Sottile, che indaga particolari abitudini di chi vive e lavora durante la notte. Questa puntata, intitolata “Prima dell’alba – una notte d’estate”, anticipa la messa in onda della prossima edizione, al via dal 22 ottobre con il consueto appuntamento in seconda serata, ogni lunedì alle 23.10.

Il programma

Dai locali di strip club agli scambisti, passando attraverso gli operai comunali e i tranvieri, fino a giungere ai pescatori di anguille (questi alcuni dei protagonisti che si sono susseguiti nella passata edizione), in questo insieme di vite si ritrova sempre una componente: la notte.

Il conduttore fa da tramite per mostrarci ciò che succede al di là di certe porte, in molti casi attraverso le interviste ai protagonisti e in altre occasioni lasciando parlare le immagini.

Ogni puntata si compone del viaggio in lungo e in largo nello stivale, nel quale è il montaggio a traghettare lo spettatore nelle diverse località durante la stessa notte. Il programma si sofferma sul fascino della notte e attraversa tutte le emozioni e le sensazioni che essa può suscitare, quali la solitudine, la malinconia, l’inquietudine e il silenzio. Quest’ultimo viene interrotto dalle conversazioni con i protagonisti e la playlist musicale che fa da sottofondo al racconto durante il tragitto in auto che segue decisa la linea della mezzeria.

La puntata estiva

“Le notti d’estate […] scivolano tra venti di ripresa economica e voglia di leggerezza tra umori e malumori. Sono notti che raccontano storie di redenzione e stranezze, sorrisi e pianti: la voglia di un Paese che forse vuole recuperare sé stesso”.

Questa puntata confeziona un cocktail perfetto di tutti gli ingredienti di una notte d’estate, quella in cui le luci dei locali notturni si stagliano lungo le vie nell’oscurità, accendendo un desiderio irresistibile per anime giovani o per anime perse.

Ci basta pensare alla “macchina del divertimento” della Notte Rosa di Rimini, definita così dallo stesso conduttore, tra vacanzieri spensierati e garanti della sicurezza, i quali monitorano l’evento con le videocamere e i cani anti-droga.

Il programma si sposta in Sardegna, con la spasmodica ricerca del vip da parte delle persone comuni tra i yacht di Porto Cervo, nell’entroterra con Samugheo dove si mantiene ancora salda la tradizione pastorale (una sorta di carnevale di ispirazione pagana) ed infine Poltu Quatu nel “mondo del silenzio” delle immersioni subacquee in notturna.

Tra “l’evento del secolo” dell’eclissi lunare più lunga (all’osservatorio astronomico di Monte Porzio Catone, in provincia di Roma), le feste di paese con il concerto di Cristina D’Avena (a Vignanello, in provincia di Viterbo) e una regata a Cassone di Malcesine (Vr), questa puntata speciale non manca di fare riferimento ai fatti d’attualità: l’incidente nel foggiano in cui sono morti dodici migranti, la caduta del ponte Morandi di Genova, la tragedia sul Pollino, il matrimonio tra Fedez e Chiara Ferragni e le nuove polemiche su Asia Argento. Per chi si fosse perso la puntata: è disponibile sulla piattaforma Raiplay.