Silvia Provvedi dopo l'esperienza al Grande Fratello Vip, attraverso una lunga intervista radiofonica, è tornata a parlare della storia vissuta con Fabrizio Corona.

"Rifarei tutto quello che ho fatto con Fabrizio. Quando amo faccio ciò che mi dice il cuore e sarei ipocrita a dire il contrario", con queste parole un po' a sorpresa l'ex gieffina ha iniziato a raccontare alcuni dettagli inediti della relazione con l'imprenditore milanese. Tuttavia da parte della cantante modenese non è mancato un velo polemico nei confronti dei comportamenti adottati dall'ex marito di Nina Moric nei suoi confronti.

"Con Fabrizio stavo bene, ma credo che non mi abbia mai amata". Secondo la sorellina gemella di Giulia, Corona ha sbagliato più volte all'interno del rapporto. Voci di rumors dopo la rottura dei due parlavano di un Fabrizio troppo morboso. Inoltre, l'ex re dei paparazzi all'epoca finì in carcere e una volta uscito piuttosto che recuperare il tempo perso con la sua fidanzata, si è focalizzato più su sé stesso.

Silvia Provvedi oggi sembra aver voltato pagina dopo Fabrizio Corona, ma al contempo stesso non nega di aver vissuto una storia importante con l'imprenditore. Anche se quella relazione l'ha fatta soffrire molto con l'aiuto della sorella, della mamma e degli amici, oggi Silvia è tornata a sorridere.

Chi è Malefix?

Silvia Provvedi dopo l'addio a Fabrizio Corona sembra aver aperto le porte del suo cuore a Malefix. La ragazza pià volte all'interno della casa del GF Vip ha parlato di quest'uomo misterioso, ma senza mai svelare la sua vera identità. Secondo la rivista Spy, l'uomo misterioso corrisponde a Giorgio De Stefano. La stessa Silvia durante l'intervista radiofonica ha ammesso di essere felice ma soprattutto innamorata del suo uomo.

Fabrizio Corona, nuova provocazione: vende manette

Fabrizio Corona al momento non ha detto nulla in merito alle parole pronunciate dalla sua ex fidanzata, ma è tornato nuovamente a provocare il popolo dei social. Attraverso uno scatto pubblicato su Instagram, Corona ha postato delle manette. Il nuovo gioiello porta il nome del suo brand 'Adalet' ed è un bracciale che raffigura le manette utilizzate dalla polizia.

Con tutta probabilità il bracciale non è nient'altro che un richiamo al periodo trascorso nel carcere di San Vittore da parte dell'imprenditore milanese: "E' stato facile dare la libertà per scontata, se nessuno ve l'ha mai levata".