Tramite un video girato da alcuni fan di Emma Marrone ad Ancona, è stato possibile ascoltare le parole che la cantante ha utilizzato per replicare al polverone che si è sollevato in questi giorni in seguito alla sua esclamazione "Aprite i porti". Nel corso del live tenutosi il 22 febbraio nella città marchigiana, l'artista pugliese non è riuscita a trattenere le lacrime quando ha commentato la marea di offese ed insulti che le sono piovuti addosso dopo essersi schierata contro il giro di vite attuato da Matteo Salvini sulla questione migranti.

Oltre alle persone che la sostengono da sempre, in queste ore la "Brown" ha ricevuto tantissimi messaggi di supporto e solidarietà da parte di colleghi musicisti, politici e programmi Tv molto importanti.

Emma insultata dopo la frase 'Aprite i porti'

La "gogna mediatica" alla quale è stata sottoposta Emma Marrone di recente dopo aver detto "Aprite i porti" durante un concerto ad Eboli, sta facendo molto discutere. La cantante è stata pesantemente offesa per essersi pubblicamente schierata contro la politica di Matteo Salvini e a favore dell'integrazione dei migranti nel nostro Paese.

Tra i messaggi di protesta che sono giunti sul profilo Instagram della pugliese dopo la sua esternazione, uno in particolare ha indignato l'opinione pubblica: stiamo parlando del commento sessista che un consigliere comunale della Lega ha condiviso su Facebook poco più di 24 ore fa.

"Faresti meglio ad aprire le tue gambe e a farti pagare, per esempio", ha dichiarato Massimiliano Galli sul suo account personale.

La reazione della gente a questa frase è stata di indignazione totale, con la Lega Umbria che ha deciso di espellere immediatamente il suo esponente, prendendo le distanze dall'increscioso attacco rivolto alla vincitrice di Amici. Quest'ultima, dopo un iniziale silenzio, ha deciso di dire la sua su questa torbida vicenda nel corso del concerto che ha tenuto ad Ancona venerdì sera: tra un'esibizione e l'altra, infatti, la "Brown" ha commentato con voce rotta quello che è successo in questi giorni.

"Siamo in un momento storico in cui stiamo annegando nell'odio - ha esordito la cantante salentina - Io non sono madre, ma mi piacerebbe che un domani mio figlio possa vivere in un'Italia bella, sana, pulita, coraggiosa, rispettosa del diritto di pensiero e di parola". Queste affermazioni sono state accompagnate dagli applausi scroscianti del pubblico.

Emma piange e dice: 'Mi dispiace per mia madre e mio padre'

"Io non sono arrabbiata - ha proseguito tra le lacrime la Marrone - L'unica cosa che mi dispiace è che mia madre e mio padre abbiano letto dei messaggi veramente brutti, violenti e cattivi. Avevo espresso un pensiero libero. Ai miei genitori dico che sto bene, con le spalle larghe perché mi hanno cresciuta così".

Nel video che diversi siti stanno pubblicando in queste ore, Emma ad un certo punto si è rivolta direttamente a tutti coloro che l'hanno insultata, dicendogli: "Voglio dire a tutte le persone che in questi giorni mi hanno offesa, infangata con parole forti e violente che fanno quasi paura che non fa niente, che io non diventerò mai come loro.

Mai!".

La cantante ha concluso il suo commovente discorso dicendo che, finché avrà la possibilità di esibirsi su un palco davanti a tante persone, lancerà sempre messaggi positivi e d'amore: "Anche se questo significa prendersi la m***a in faccia".

Dopo la diffusione della notizia relativa all'espulsione di Massimiliano Galli dalla Lega Umbria per il commento sessista contro l'artista salentina, sono stati tantissimi i personaggi dello spettacolo e della politica che si sono schierati dalla parte della vincitrice di Sanremo 2012. Infatti, a condividere l'hashtag "Io sto con Emma" sono stati: Giuliano Sangiorgi, Paola Turci, Mara Carfagna, Laura Boldrini, Francesco Facchinetti e Gabriele Muccino.