Ieri sera è andata in onda la fiction di Rai1 dedicata a Mia Martini. La prima ad esprimersi sul film e complimentarsi con Serena Rossi, è stata proprio Loredana Bertè.

La cantante reduce dell'esperienza sanremese ha commentato il film dedicato alla sorella: "Mimì sarebbe molto fiera di questo film, ne sono convinta. Io ne sono di più". Loredana Bertè ha descritto il lavoro fatto da Serena Rossi come una cosa stupenda, in quanto è stata in grado di portare sullo schermo alcuni comportamenti inediti al pubblico di Mia Martini. Atteggiamenti che conoscevano solamente poche persone molto vicine all'artista.

Purtroppo la carriera di Mimì fu stroncata dalle maldicenze della gente e ancora oggi, Loredana dichiara di avere ancora a che fare con quelle persone: "Quando si faceva il suo nome partivano gli scongiuri. Quando mi incontrano queste persone oggi abbassano la testa, ed io non faccio mai le trasmissioni dove sono loro."

Nel film è stato riperso il momento in cui Mia Martini dopo anni che era stata allontanata dalle scene, era tornata a Sanremo con il brano 'Almeno tu nell'Universo'. Prima di quell'esibizione l'artista però subì un vero e proprio calvario: gli inizi difficili, il difficile rapporto con suo padre, la nomina di iettatrice e un amore tormentato che poi finì. Il film ha lasciato un po’ tutti con l’amore in bocca, ma con la sua semplicità ha fatto conoscere anche alle nuove generazioni una grande artista interpretata magistralmente dalla Rossi.

Renato Zero ed Ivano Fossati: rifiutano di essere citati nel film

Gli artisti che hanno fatto parte della vita di Mia Martini e di Loredana Bertè sono stati davvero tanti. Mentre alcuni hanno dato il via libera per essere citati nella fiction, altri hanno negato il consenso alla produzione di essere nominati. Parliamo di Renato Zero e Ivano Fossati.

Il primo è stato ed è tutt’ora un grande amico della Bertè. L’ultimo invece è stato protagonista di una lunga e tormentata storia d’amore con Mia. La stessa Martini durante un’intervista rilasciata nel 1990 dichiarò che la storia con Fossati era un campo minato. Nel film la storia con Ivano Fossati è stato descritta con un nome di fantasia, ma in molti hanno collegato il personaggio di Andrea al cantante.

L'idea di Luca Barbareschi ieri ha conquistato il pubblico del piccolo schermo. Sono stati ben 7.277.000 gli italiani che hanno seguito 'Io sono Mia'. La fiction inoltre, è stata anche molto commentata sui social.