Tornano le fiction di Rai 1 di grande comunicazione sociale inerenti problemi del Paese con Stefano Grasso che lancia un nuovo interessante prodotto tv in sei puntate dal titolo L'Aquila- grandi speranze. La Serie TV vuole mettere un accento sul grave problema dei ritardi nella ricostruzione della città distrutta dal terremoto. Domani, 23 aprile, andrà in onda in prime time la seconda puntata della serie tv su Rai 1. La replica, così come tutti gli altri contenuti relativi a L'Aquila grandi speranze, sarà disponibile su Rai Play.
Trama del 23 aprile della fiction
Mentre gli aquilani si "ribellano" per quanto viene messo in risalto sul dramma de L'Aquila nella fiction, il 23 aprile torna su Rai 1 l'appuntamento con la fiction. David trova nella sua vecchia casa un malvivente francese mentre Silvia cerca affannosa la secondogenita Costanza, sparita da due giorni. Molti le raccontano di averla vista nella notte, ma Silvia non sa se fare affidamento sulle loro parole. La donna, nonostante le forze dell'ordine abbiano sospeso le ricerche, continua disperata a lottare per ritrovarla. Riccardo De Angelis, arrivato con la figlia a L'Aquila, promette aiuti ai terremotati ma Gianni, dopo l'iniziale euforia, comincia ad essere scettico sulle sue reali intenzioni.
La fiction può anche essere seguita anche in streaming martedì, con inizio alle 21:25, dal sito Rai Play tramite tablet, smartphone o pc. Inoltre, le puntate trasmesse potranno essere seguite in replica sempre sul portale della tv di Stato, disponibile anche in app, come tutti i programmi dei canali Rai. La storia è stata girata nella città abruzzese da Marco Risi e scritta da Stefano Grasso, lo stesso sceneggiatore di Non uccidere.
Dopo essere giunti sul posto quello che doveva essere un documentario si è trasformato in una rappresentazione degli eventi e dei rapporti che si sono intrecciati nel corso della calamità, in una miscela di fatti realmente accaduti ed altri frutto d'invenzione.
Polemiche sulla storia che è anche frutto di fantasia
La produzione piuttosto che realizzare un documentario, ha preferito dare spazio a emozioni e storie di vita quotidiana per far emergere il dramma dei suoi protagonisti.
Il risultato del prodotto non è stato però apprezzato, da chi ha vissuto in prima persona la tragedia. Infatti, nella vicenda raccontata nella fiction non tutto rappresenta quanto realmente vissuto dagli aquilani nei giorni successivi al violento sisma.
La fiction che ha voluto ricordare, nell'anniversario del decennale, il tragico terremoto avvenuto nel centro Italia, comunque, è riuscita a conquistare il pubblico che l'ha seguita nel primo appuntamento superando i 3 milioni di spettatori e facendo il 18% di share. Nel cast Giorgio Tirabassi nei panni di Gianni, Donatella Finocchiario che interpreta Silvia e Luca Barbareschi nei panni di Riccardo De Angelis.