E' costretta a convivere con un pacemaker da quando aveva dodici anni. La ventunenne Martina Nasoni ha raccontato la sua storia prima di entrare nella casa del GF 16. Originaria di Terni la giovane ha spiegato che è stata costretta a ricorrere al dispositivo elettronico per supportare la normale attività cardiaca dopo aver scoperto di soffrire di cardiomiopatia ipertrofica. "Mi dissero che per la mia sicurezza sarebbe stato necessario mettere il pacemaker". In ogni caso la patologia, come chiarito dalla ternana, non ha mai rappresentato un ostacolo per lei: "E' toccato a me ma tutto ciò non significa che io non possa vivere come chiunque altro" - ha precisato Martina.

Quest'ultima, prima di varcare la porta rossa, ha riferito di essere "la ragazza dal cuore di latta" (chiamata con lo pseudonimo di Linda) di cui Irama parla nel brano presentato nell'ultima edizione del Festival di Sanremo: "L'ho conosciuto in estate e gli ho raccontato del mio problema" - ha aggiunto la Nasoni.

'Costretta ad un pacemaker dall'età di 12 anni'

Nel presentarla Barbara D'Urso ha precisato che Martina Nasoni è la più piccola dei concorrenti della nuova edizione del GF 16: "Ha fatto i provini come tutti gli altri, ma poi abbiamo scoperto qualcosa di particolare". Nel corso del video di presentazione la ventunenne ha spiegato che sta studiando per diventare tatuatrice ed ha scherzato sul dialetto ternano: "Tra le 't' e le 'd' non si capisce niente".

La giovane ha riferito di non essere particolarmente fortunata in amore ed ha precisato che la sua famiglia è molto unita prima di confidare che anche la madre soffre della sua stessa patologia. "Entrambe soffriamo di cardiomiopatia ipertrofica". Subito dopo la Nasoni ha raccontato dell'incontro con Irama:

"Mi è capitato di conoscerlo quest'estate.

Gli ho raccontato la storia del mio cuore e lui il giorno dopo si è presentato con un testo scritto: era La ragazza con il cuore di latta". Martina ha messo subito le cose in chiaro prima di varcare la porta rossa: "Ho solo ventuno anni ma questo non significa che le persone lì dentro possano pensare di mettermi i piedi in testa".

La storia di Martina ha ispirato Irama

Nel corso della trasmissione è stato poi proposta una clip in cui Irama ha spiegato che è stato il racconto di Martina ad ispirare il brano che ha deciso di eseguire nel febbraio scorso sul palco dell'Ariston in occasione del Festival della canzone italiana. Nella circostanza l'ex vincitore di Amici ha preferito utilizzare un nome diverso (Linda) e, come confermato dalla Nasoni, alcune strofe non sono direttamente collegate alla concorrente della sedicesima edizione del Grande Fratello. "E' stata un'emozione vedere cantare Irama a Sanremo un brano che raccontasse del mio problema" - ha chiosato la ventunenne ternana.