La fiction 'La guerra è finita' continuerà su Rai1 lunedì 20 gennaio quando a partire dalle 21:25 verrà trasmessa la seconda puntata. La miniserie, diretta da Michele Soavi e interpretata da Michele Riondino e Isabella Ragonese, proseguirà nel suo racconto drammatico di ritorno alla vita dopo la fine della Seconda guerra mondiale. I personaggi della fiction sono degli ebrei sopravvissuti ai campi di concentramento che cercano di superare il trauma di un'esperienza che mai dimenticheranno. Davide è un padre e un marito che cerca disperatamente la sua famiglia mentre Giulia è una donna alla ricerca del perdono perché la sua famiglia ha collaborato con i nazisti.

I due, insieme al preside Ben, si prendono cura di un gruppo di ragazzini orfani e anch'essi sopravvissuti ai campi di sterminio. Nella seconda puntata de 'La guerra è finita' Davide ascolterà la testimonianza di una deportata che ha conosciuto il figlio e la moglie dell'uomo durante la deportazione. Secondo le anticipazioni sulla trama l'ex ingegnere apprenderà un'amara verità. Intanto Giulia si darà da fare per cercare di far cambiare idea ai marchesi Terenzi che rivogliono la loro tenuta occupata dai ragazzi.

La seconda puntata de La guerra è finita il 20 gennaio: Giulia va dalla sua famiglia

Nella seconda puntata de 'La guerra è finita', in onda lunedì 20 alle 21:25 su Rai1, i Terenzi decideranno di riprendersi la tenuta dove sono ospitati i ragazzini sopravvissuti all'Olocausto.

La nobile famiglia vorrebbe creare un'azienda agricola, ma non può farlo finché vi alloggiano i giovani orfani. Stando alle anticipazioni sulla trama del 20 gennaio, Giulia proverà a convincerli a desistere dalle loro intenzioni ma il tentativo risulterà inutile. La giovane donna deciderà allora di rivolgersi, seppur a malincuore, alla sua famiglia poiché i suoi genitori sono dei vecchi amici dei Terenzi e potrebbero aiutarla a convincerli.

Il padre è stato arrestato per aver collaborato con i nazisti, perciò Giulia si ritroverà a confrontarsi solo con la madre, certa che per lei sarà dura riaprire le vecchie ferite. Nel frattempo potrà essere utile l'incontro con Stefano, un giovane avvocato che deciderà di andare alla tenuta e proverà a parlare con la marchesa.

Intanto Davide, sempre alla ricerca della sua famiglia, conoscerà una deportata sopravvissuta che gli racconterà di aver incontrato la moglie e il figlio dell'ex ingegnere a Fossoli in viaggio sul treno che li deportava in Polonia. Davide deciderà di recarsi a Mauthausen nella speranza di ritrovarli, ma quando giungerà lì scoprirà con orrore che la moglie Enrica è morta. Disperato si rimetterà in viaggio verso l'Italia portando con sè Ninnina, una bambina miracolosamente sopravvissuta perchè sfuggita ai nazisti.

La guerra è finita: cosa è accaduto nella puntata del 13 gennaio

Il 13 gennaio ha debuttato in prima serata su Rai1 la miniserie 'La guerra è finita', una fiction in quattro puntate che racconta le vicende di un gruppo di sopravvissuti ai campi di concentramento dopo la fine del secondo conflitto mondiale.

Tutto inizia quando l'ex ingegnere Davide si reca al Centro Rifugiati per cercare la moglie e il figlio, anch'essi deportati, e conosce la pedagogista Giulia che si porta dentro un profondo senso di colpa a causa del padre che ha collaborato con i nazisti e ha perciò contribuito allo sterminio di milioni di persone. Ribellatasi alla sua famiglia, la donna adesso fa l'infermiera al centro che diventa sempre più affollato. Allora Davide, Giulia e Ben decidono di riunire tutti i ragazzini rifugiati e di portarli in una tenuta abbandonata per cercare di dar loro un pò di serenità e aiutarli nel percorso di ripresa dal trauma che hanno subìto. I tre però vengono sorpresi dall'arrivo dei proprietari che rivogliono prendere possesso della tenuta.