Ha preso il via ieri, 4 febbraio, la 70^ edizione del Festival di Sanremo, il primo condotto da Amadeus, affiancato dai due ospiti fissi Fiorello e Tiziano Ferro. I dati Auditel giunti da pochi minuti, fanno registrare un vero e proprio boom di ascolti per il debutto della kermesse sanremese che ha battuto sul piano dello share anche la prima serata dello scorso anno targata Baglioni.

In termini assoluti sono stati oltre 10 milioni i telespettatori sintonizzati su Rai 1 e che hanno seguito non solo l'esibizione dei primi 12 'big' in gara, ma anche il commovente monologo della giornalista Rula Jebreal sulla violenza contro le donne.

Boom di ascolti per la prima serata di Sanremo 2020, oltre 10 milioni di telespettatori

Il Festival di Sanremo targato Amadeus debutta con una media di 10.580.000 spettatori per uno share del 52,2%, battendo (sul piano della percentuale) anche l'esordio dello scorso anno.

Un successo per questa prima serata, che ha visto sul palco dell'Ariston un commovente monologo di Rula Jebreal sulla violenza contro le donne. Solo pochi minuti fa, su Twitter, è apparso anche il commento gioioso di Fiorello in merito agli ascolti della serata d'apertura. Il mattatore ha accompagnato e supportato Amadeus nel corso della serata, così come ha fatto Tiziano Ferro, il quale si è commosso durante l'esecuzione del brano di Mia Martini 'Almeno tu nell'universo'.

Classifica parziale della prima serata di Sanremo 2020: le Vibrazioni in testa

Oltre a Tiziano Ferro e Fiorello, la prima serata ha visto la presenza sul palco anche di Diletta Leotta e Jula Jebreal, che hanno coadiuvato Amadeus nella presentazione delle prime dodici canzoni in gara. Mentre i restanti dodici 'big' si esibiranno sul palco dell'Ariston questa sera.

Al termine della serata di ieri è stata resa nota la classifica provvisoria di Sanremo 2020, stilata con i voti della giuria demoscopica e che ha visto al primo posto il gruppo 'le Vibrazioni', seguito da Elodie e da Diodato. Ultimo posto per il duetto di Bugo e Morgan.

Sanremo 2020, il commovente monologo di Rula Jebreal sulla violenza contro le donne

Oltre alle varie esibizioni dei campioni in gara, Sanremo 2020 ha visto un momento molto toccante quando la giornalista di origini palestinesi Rula Jebreal ha recitato un monologo sulla violenza contro le donne, raccontando anche il dramma della madre, abusata all'età di tredici anni. Grande emozione per la donna che ha terminato con un appello: nessuno deve più chiedere ad una donna come fosse vestita quando è stata violentata.

In attesa della seconda serata, si ricorda che su Rai Play è possibile rivedere tutto quanto accaduto nella prima serata, compresa l'esibizione dei primi dodici 'big' in gara e dei quattro artisti delle 'nuove proposte'.