Nel corso di una recente intervista rilasciata a Fanpage, Margherita Mazzucco ha raccontato tutte le sensazioni derivanti dall'interpretazione di un ruolo tanto importante. L'attrice ha infatti vestito i panni di Elena Greco, una delle due protagoniste della serie evento 'L'amica geniale'. Sin dalla prima serie ha impersonato la giovane, timida e studiosa Lenù che è stata tanto amata dal pubblico. L'attrice ha raccontato di essere molto affezionata alla sua Elena e che spera che l'attrice che la seguirà, nel corso della terza stagione, sia in grado di portare avanti il ruolo con la sua stessa passione e immedesimazione, evitando di stravolgere il personaggio che lei stessa si è impegnata a creare nel corso degli anni.
Questo sia per rispetto per tutto l'impegno che lei stessa ha dedicato alla creazione del personaggio, sia per non deludere il pubblico.
Le parole di Margherita Mazzucco
La seconda serie de L'amica geniale, Storia del nuovo Cognome, si è conclusa con il consolidamento dell'amicizia tra le due protagoniste. La terza serie ripartirà probabilmente proprio da lì, ma le due attrici verranno sostituite con altre più adulte per poter meglio raccontare l'avanzamento anagrafico delle due. Nella sua intervista, la Mazzucco ha parlato proprio di questa sostituzione. La sua speranza è che la sua sostituta, di cui non si conosce ancora l'identità, non stravolga il personaggio che lei stessa ha creato. L'attrice ha spiegato di essere entrata in uno stato di simbiosi con la sua Elena e che per tutto il tempo in cui il suo personaggio è stato sottomesso a Lila ha sofferto molto.
La sua felicità è arrivata solo dopo la scena in spiaggia con Donato Sarratore. Da quel momento, infatti, il suo personaggio è rifiorito e di conseguenza anche lei ha avuto modo di tirare fuori tutto ciò che aveva dentro, rinascendo proprio come una fenice.
La Mazzucco ha raccontato i suoi timori quando ha saputo di dover interpretare quella scena con Sarratore, sulla spiaggia dei Maronti ad Ischia, e di come il produttore, Saverio Costanzo, l'abbia tranquillizzata spiegandole che in un certo senso era proprio la sua Elena ad approfittare di Donato e non viceversa.
Difatti è stato proprio dopo quell'episodio che il suo personaggio ha capito di doversi allontanare definitivamente dal Rione per poter rinascere e afferrare la vita che aveva sempre desiderato. Nonostante tutti i cambiamenti avvenuti nella sua vita, però, nel cuore di Elena, resterà sempre vivo l'amore per Nino che non morirà mai.
La Mazzucco ha lavorato alla costruzione del suo ruolo per tre anni. Questi anni sono stati per lei davvero importanti. Ha plasmato su di sé il suo personaggio, tanto da conoscerlo quasi meglio degli sceneggiatori. L'attrice non ha confermato la sua presenza nel corso delle riprese della terza stagione, ma ha affermato che comunque ci spera perché il legame creato con la Greco è davvero forte. Tra tutti i membri della produzione ha infine ricordato con affetto Antonio Calone, il suo coach, che le ha fornito il sostegno necessario in ogni situazione.