Giacomo Poretti del trio Aldo Giovanni e Giacomo in un'intervista con Mario Calabresi ha raccontato di aver contratto il Coronavirus. Il comico ha contratto l'infezione assieme a sua moglie in seguito ad una settimana bianca, ma oggi sono entrambi guariti. Per questo motivo Poretti ha voluto condividere la sua esperienza e raccontare cosa ha provato dopo aver manifestato i primi sintomi.
Giacomo Poretti, prima di diventare un personaggio famoso, per ben undici anni è stato un infermiere, prima ausiliario poi caposala: aveva poi cambiato lavoro per inseguire il suo sogno.
Proprio in virtù della sua esperienza passata, il comico si è sentito in dovere di fare un plauso particolare ai suoi ex colleghi. A maggior ragione dopo averlo aiutato a vincere la sua battaglia contro il Covid-19.
Il racconto di Giacomo Poretti
Giacomo Poretti è stato protagonista di un'intervista con Mario Calabresi per la rubrica 'Altre Storie'. Poretti ha raccontato di aver contratto l'infezione durante il mese di marzo, al ritorno da una settimana bianca. D'improvviso Giacomo aveva iniziato ad accusare dei sintomi riconducibili al coronavirus: "Ho cominciato ad avere la febbre e tantissima stanchezza". Il comico, per dare un'idea di ciò che ha provato mentre era affetto da Covid-19, ha rivelato un aneddoto: "Un mattino non sono riuscito neppure a svitare la moka del caffè".
Dal racconto di Giacomo, inoltre, è emerso che anche sua moglie Daniela ha contratto l'infezione, ma a differenza sua ha reagito molto meglio alla malattia: "Le donne sono sempre più forti di noi".
I progetti futuri del comico
Giacomo Poretti, prima di contrarre l'infezione da Covid-19, era impegnato nei teatri di tutta Italia con il suo spettacolo 'Chiedimi se sono di turno', un omaggio al mondo degli infermieri.
Dopo aver vinto la battaglia contro questo virus, il comico ha rivelato: "Torneremo in teatro e ripartiremo con il mio ultimo spettacolo". L'esperienza del Coronavirus, però, l'ha segnato dunque il Poretti ha precisato che, quando riprenderà la sua tournee, vorrebbe cambiare il prologo del suo spettacolo dedicandolo proprio a questa vicenda.
Nell'intervista con Mario Calabresi, Giacomo Poretti ha aggiunto di avere nel suo cuore gli infermieri d'Italia avendo svolto quella professione per undici anni: "Io so cosa possono avere passato". Giacomo è consapevole che i suoi ex colleghi abbiano lavorato in trincea, lontano dai propri affetti con moltissime vite da salvare. Il più grande desiderio del Poretti sarebbe proprio quello di portare il suo spettacolo teatrale anche negli ospedali, per dimostrare la sua riconoscenza al personale sanitario.