Da circa due mesi le riprese della soap partenopea Un posto al sole sono state interrotte a causa dell'emergenza Coronavirus. Non era mai successa una cosa del genere nel corso dei 23 anni di produzione della soap. Con l'inizio della Fase 2, sono cominciate a circolare alcune voci in merito al futuro di Upas. A parlarne è stato uno degli sceneggiatori, Carlo Montariello, che ha fatto sapere cosa dovranno aspettarsi i telespettatori in futuro. La soap continuerà a raccontare la realtà dei fatti.

La realtà come punto di partenza

A causa del lockdown che ha interessato il nostro paese e quindi anche la produzione della serie televisiva, è da circa un mese che sono in onda le repliche dell'anno 2012.

Questo perché la produzione si è dovuta adeguare alle misure restrittive imposte dal governo che non consentono il normale svolgimento delle attività di ripresa. Con l'inizio della Fase 2 i produttori della serie hanno cominciato a fare delle ipotesi su come sarà il futuro. Sicuramente ci vorrà ancora molto tempo affinché si possa ritornare alla normalità, ma uno degli sceneggiatori ha annunciato che la soap non tradirà la sua essenza, infatti una volta ripresa la produzione si ripartirà narrando la realtà.

Il parallelismo con la realtà è da sempre un particolare importante che contraddistingue questa soap da tutte le altre. Fin dal suo esordio infatti vengono riportate in scena situazioni ed eventi paralleli a quelli che accadono nella realtà.

Anche le festività natalizie e pasquali sono sempre state celebrate in maniera sincronizzata con la realtà.

Il real-drama continuerà

Carlo Montariello, che da oltre vent'anni si occupa in maniera ininterrotta della scrittura dei dialoghi, alla domanda se gli attori potranno abbracciarsi e baciarsi, durante la nuova fase di produzione post Coronavirus, non ha saputo ancora dare una risposta chiara ed esaustiva.

Oggi sarebbe del tutto impossibile pensare ad una situazione del genere che non permette di mantenere il giusto distanziamento sociale. Questo però non esclude la possibilità di poter ritornare a girare in tempi non troppo lunghi. Queste però, al momento, restano solo delle ipotesi. Ciò che è certo, è che Un Posto al Sole continuerà ad essere il real-drama della TV, grazie alla sua straordinaria capacità di raccontare in tempo reale situazioni sincronizzate con la realtà.

Da quando è nata la soap partenopea, la scrittura dei dialoghi, contenenti emozioni, sensazioni e le intricate vicende dei protagonisti, non si era mai interrotta, se non per brevi pause estive. A causa del virus lo scenario è cambiato, ma ben presto si cercherà, per quanto possibile, di tornare alla normalità.