In queste ore il nome di Belen Rodriguez è finito al centro della cronaca anche se non c'entra assolutamente nulla. Un 30enne ha finto di essere un diplomatico e un amico dell'argentina per fare una vacanza in un lussuoso hotel di Capri.

Rodriguez nega di conoscere il 30enne croato

Il nome di Belen Rodriguez è stato utilizzato per mettere in atto una truffa. Un ragazzo di 30 anni di origini croate ha trascorso le sue vacanze a Capri in un hotel di lusso e si è perfino concesso un giro in barca, ma senza sborsare un soldo.

La vicenda risale al 22 agosto quando il 30enne è arrivato sull'isola da Napoli.

Il giovane è approdato sull'isola facendosi traghettare da una delle navi per turisti. Una volta giunto sulla terraferma l'uomo, spacciandosi per amico di Belen, ha affermato di aver saldato 800 euro tramite un bonifico che la società avrebbe potuto riscuotere il martedì seguente. Successivamente il ragazzo è riuscito ad alloggiare anche all'Hotel Scalinatella. Per la registrazione il 30enne ha utilizzato dei documenti e delle ricevute false. Quando martedì la società delle barche non ha visto arrivare i soldi del bonifico, si è subito attivata per capire cosa stesse accadendo. A quel punto il truffatore ha messo in contatto la società campana con un finto direttore di banca. Quest'ultimo avrebbe dato delle rassicurazioni alla società sul patrimonio del diplomatico.

Poi, il direttore avrebbe avanzato l'ipotesi di una truffa ai danni del suo cliente.

Il 30 agosto Belen Rodriguez è giunta sull'isola di Capri. A quel punto la società ha chiesto delle spiegazioni sull'uomo croato che ha detto di essere un amico della showgirl ed è li che arriva la doccia fredda. La showgirl ha infatti detto: "Mai sentito".

Dopo aver allertato le forze dell'ordine l'uomo è stato rintracciato, processato e si è beccato una condanna per direttissima di 8 mesi. Il truffatore croato senza neanche spendere un euro ha fatto un soggiorno del valore di 10 mila euro mentre il giro in barca è del valore di 4500 euro.

Il commento di Belen tramite l'ufficio legale

Belen Rodriguez ha prerito non commentare la vicenda che l'ha coinvolta indirettamente. Tuttavia ha diffuso un comunicato tramite il suo ufficio legale: "La mia assistita non ha mai conosciuto il soggetto in questione". Successivamente nel comunicato si legge che la 35enne si è detta rammaricata per aver visto il suo nome usato come una carta di credito. Secondo l'avvocato di Belen sarebbe stato facile capire la truffa tanto che non sarebbe servito un investigatore speciale.

La nota legale si conclude: "Il diavolo è nei dettagli. Agendo con la dovuta avvedutezza, sarebbe stato facile smascherare l'uomo".