Mauro Corona chiede scusa per l’infelice uscita di martedì scorso, durante il suo abituale intervento nel corso della trasmissione di Rai 3 Cartabianca. Lo scrittore alpinista si era rivolto bruscamente nei confronti della conduttrice Bianca Berlinguer e aveva abbandonato il collegamento, dopo aver chiamato la giornalista “gallina” per ben due volte, davanti a uno sbigottito Claudio Amendola. Non si è trattato del primo battibecco tra i due, ma di certo il più violento e quello che rischia di avere le conseguenze più pesanti, visto che – dopo le numerose proteste – con una nota ufficiale è intervenuta la Rai, minacciando di prendere provvedimenti contro Corona, che potrebbe non partecipare più al programma di approfondimento giornalistico.
Tuttavia, a distanza di qualche giorno dall’episodio, lo scrittore è intervenuto al telefono nel corso del programma radiofonico L’Intrusa di Daria Bignardi, su Radio Capital, per parlare della vicenda, dimostrandosi seriamente dispiaciuto per l’accaduto.
La lite in diretta tra Corona e la Berlinguer
Martedì 22 settembre nel corso del suo intervento – uno dei momenti più seguiti di Cartabianca – Corona ha chiesto di fare una precisazione rispetto a un suo discorso della settimana precedente. Tuttavia nel farlo ha citato il nome di un albergo: a quel punto la Berlinguer lo ha interrotto bruscamente perché nominando la struttura ricettiva lo scrittore stava pubblicizzandola, violando le regole della televisione pubblica.
Quindi l’ospite è andato su tutte le furie, rivolgendosi alla conduttrice in modo sgarbato: “Stia zitta una buona volta, gallina”, le ha urlato davanti ad Amendola, anche lui in collegamento con la trasmissione da casa. Corona ha minacciato di abbandonare il programma se fosse stato interrotto ancora, quindi – vista la ferma reazione della Berlinguer agli insulti – si è effettivamente alzato, andandosene via, non senza aver ripetuto una seconda volta quello sgradevole epiteto nei confronti della giornalista.
Le scusa di Mauro Corona nel suo intervento alla radio
Dopo qualche giorno lo stesso Corona ha deciso di tornare sullo spiacevole episodio, nel corso dell’intervista radiofonica su Radio Capital. Lo scrittore ha rivelato di aver capito immediatamente di avere esagerato: “Mi sono espresso da maleducato, rozzo e cafone”, ha affermato nel suo intervento radiofonico, aggiungendo di aver aspettato a parlare per lasciar calmare le acque e per non far sembrare le sue come frasi di circostanza.
Secondo Corona è stato sbagliato agire in quel modo, lasciando prevalere l’istinto, soprattutto davanti a una telecamera. Quindi l’alpinista si è voluto pubblicamente scusare con tutti i telespettatori e con la conduttrice Berlinguer, non per timore di ritorsioni, ma per seguire ciò che lo propria coscienza gli ha suggerito in questi giorni. Corona si è anche voluto difendere dalle accuse di sessismo, sostenendo di avere tre figlie e di aver sempre descritto le qualità della donna in tutte le sue opere letterarie.
La giustificazione di Corona sul suo nervosismo
Nel corso dell’intervista, Bignardi ha incalzato Corona, chiedendogli il perché di un comportamento così aggressivo. A quel punto lo scrittore ha fatto una rivelazione che ha destato molta curiosità: “Ultimamente sono abbastanza nervoso, come mi hanno detto parenti ed amici – ha spiegato – da 40 giorni non tocco più una goccia d’alcol”.
Corona ha ammesso che questa privazione gli ha provocato degli scompensi, aumentandone l’aggressività e l’intolleranza. Adesso si attende la decisione della Rai che, come detto, in un comunicato ha accusato l’alpinista scrittore di aver violato le norme e i principi sulla parità di genere e a favore della dignità della donna su cui si basa la programmazione televisiva, preannunciando provvedimenti per tutelare l’immagine della Berlinguer e il ruolo di servizio pubblico dell’azienda. Quindi la partecipazione di Corona al programma di Rai 3 potrebbe essere sospesa o addirittura interrotta per sempre.