Giovedì 1 ottobre andrà in onda su Rai 1 la quinta puntata di Nero a Metà 2. All'inizio del quinto appuntamento Carlo e Marta, dopo aver localizzato Nusco, cercheranno di raggiungerlo ma i due troveranno indizi che faranno supporre che l'uomo sia morto. Alba smentirà l'ipotesi dei poliziotti e quindi suo padre dovrà cercare di capire dove si trova Nusco e chi ha tentato di ucciderlo. Ci saranno quindi novità investigative ma anche dal punto di vista sentimentale: Guerrieri infatti prenderà una decisione che potrebbe cambiare per sempre la sua vita.
Carlo dice a Cristina di essersi innamorato di Marta
Nella quinta puntata di Nero a Metà 2 i cellulari di Malik e Carlo verranno hackerati. Chi cerca di tenerli sotto controllo potrebbe essere colui che ha attentato alla vita di Nusco. Guerrieri sarà sempre più convinto che sia tutto collegato al periodo in cui Nusco, Muzo e Marta lavoravano insieme alle volanti. Paolo quindi potrebbe essere stato ucciso per una vendetta di qualcuno nel passato della madre.
Nel frattempo Malik dovrà seguire anche il caso di una studentessa trovata morta nell'appartamento che condivideva con una donna e Alex, il figlio di quest'ultima. La coinquilina della vittima sarà arrestata e Alex non prenderà affatto bene ciò.
Per questa ragione il ragazzo sparerà a Malik colpendolo ad una spalla.
Per quanto riguarda la vita sentimentale dei personaggi di Nero a Metà 2 dalle Anticipazioni Tv sappiamo che due coppie saranno in crisi: Cantabella e Repola non faranno altro che litigare a causa di Lisi e Carlo non riuscendo più a mentire a se stesso e a Cristina confesserà alla donna di essersi innamorato di Marta.
Muzo e Marta trovano gli effetti personali di Olga
Nella seconda parte del quinto appuntamento di Nero a Metà 2 Carlo e la sua squadra indagheranno sulla morte di un ragazzo di origini romene. Inizialmente la polizia ipotizzerà che l'autore del delitto possa essere il padre della fidanzata del giovane. In seguito si verrà a sapere che la vittima era coinvolta in incontri di box clandestini e che la sua morte è avvenuta per questo.
Il ragazzo, che di lì a poco avrebbe avuto un figlio, aveva deciso di partecipare a incontri di box clandestini per mettere da parte dei soldi.
Muzo e Marta cercheranno di capire chi nel loro comune passato voglia vendicarsi di loro e ipotizzano che l'assassino di Olga e Paolo possa essere un costruttore che molti anni prima i due poliziotti avevano arrestato a causa di un giro di prostituzione minorile. Gli ispettori cercheranno il luogo dove possa nascondersi il costruttore e in uno dei possibili nascondigli troveranno gli effetti personali di Olga. Alla fine della puntata Carlo dirà a Marta di aver lasciato Cristina.