Gerry Scotti sta meglio e non è mai stato in terapia intensiva. L'ufficio stampa del conduttore, risultato positivo al Coronavirus, ha smentito le notizie che circolavano su un suo presunto ricovero in rianimazione. Il presentatore è ancora ricoverato in reparto, ma presto potrebbe tornare a casa. Non presenta più febbre e i valori sono tornati nella norma.

La positività al Coronavirus e la febbre alta: Gerry Scotti ricoverato in ospedale

Il conduttore televisivo Gerry Scotti aveva comunicato ai suoi fan di essere risultato positivo alla Covid lo scorso 26 ottobre.

Attraverso Instagram, aveva spiegato che si trovava presso la sua abitazione, sotto il controllo dei medici e ringraziava tutti per l'affetto e la vicinanza. Nella giornata di ieri, 10 novembre, si è diffusa la notizia di un peggioramento delle condizioni di Gerry Scotti che avevano costretto un ricovero in terapia intensiva a causa di problemi respiratori. Secondo quanto riportato da alcuni quotidiani, il conduttore avrebbe superato il periodo critico e sarebbe ritornato in reparto. Molti fan si sono preoccupati nell'apprendere dell'improvviso peggioramento che aveva colpito l'amato conduttore e sui social la notizia è stata condivisa da centinaia di utenti. Oggi è arrivata la smentita da parte dell'ufficio stampa di Gerry Scotti, contattato da FanPage.

Gerry Scotti mai stato in rianimazione, decorso simile a quello di Carlo Conti

Massimo Villa, giornalista a capo dell'ufficio stampa di Gerry Scotti ha aggiornato e rassicurato i fan sulle reali condizioni di salute del presentatore. "Non è mai stato in terapia intensiva", ha spiegato, "Ha avuto un decorso simile a quello di Carlo Conti.

Il giornalista ha precisato che il presentatore al momento è ancora ricoverato in reparto, ma nei prossimi giorni potrebbe lasciare l'ospedale e tornare a casa. Pur non essendo mai stato un caso a rischio, Gerry Scotti è stato colpito dal coronavirus in modo serio, riportando una febbre alta che non accennava a diminuire. Il presentatore si era preoccupato a causa della temperatura che senza paracetamolo continuava a salire e ha chiesto il ricovero.

I suoi valori, adesso, sono tornati nella norma e la febbre è sparita. I medici e il presentatore sono soddisfatti per il decorso della malattia, ma resta ancora da effettuare il tampone per sapere se risulta ancora positivo alla Covid-19.

Per quanto riguarda il ritorno agli impegni lavorativi di Gerry Scotti, Massimo Villa è stato chiaro: "Meglio un giorno dopo che un giorno prima". Sarà necessario avere la certezza della negatività prima di tornare a contatto con i colleghi ed i tecnici, per tutelare tutti.