Nella scuola di Amici 20 è sbocciato l'amore. Cupido ha scagliato la sua freccia contro Giulia e Sangiovanni. I due appaiono sempre più innamorati e si guardano con occhi sognanti. Giulia, che ha dato il suo primo bacio proprio al cantante di "Lady", è una delle ballerine più apprezzate della scuola. Sangiovanni con i suoi singoli sta scalando le classifiche musicali con milioni di streaming. A parlare della loro storia d'amore nata tra i banchi del talent, è stata nelle scorse ore, la madre di Sangiovanni. La donna in un'intervista al settimanale di cronaca rosa e tv Di Più Tv ha rivelato anche dei momenti difficili e dolorosi vissuti da suo figlio quando era un adolescente.

Sangiovanni tra la musica e l'amore

Quello nato tra Giulia e Sangiovanni è un amore semplice e tenero. Ed è per questo che i due hanno fatto breccia nel cuore dei tanti fan che li sostengono. La mamma dell'allievo di Amici, parlando della storia d'amore nata tra suo figlio e la ballerina Giulia Stabile, ha dichiarato: "A me e a suo padre ha detto che è molto preso da quella ragazza perché è semplice e dolce". Poi ha svelato che in realtà suo figlio prima di entrare nella scuola era fidanzato con una ragazza di nome Margherita. "La distanza li ha allontanati. Solo a quel punto Sangiovanni si è dichiarato a Giulia", ha detto la donna. La mamma ha anche dichiarato che lei e suo marito sono molto discreti, non hanno chiesto altro.

"Non so quanto durerà con Giulia, l'importante è che sia felice", ha concluso.

Il doloroso passato di Sangiovanni tra rabbia e incomprensione

Nel corso della lunga intervista, la madre di Sangiovanni, ha raccontato del difficile e doloroso periodo vissuto dal figlio durante l'adolescenza. Momenti di rabbia, incomprensione ed emarginazione che lo hanno avvicinato alla musica e alla scrittura.

La donna ha detto che suo figlio è un ragazzo molto sensibile e per questo ha sofferto molto. Ha dovuto addirittura cambiare scuola perché veniva criticato dagli stessi insegnanti. La madre ha rivelato che suo figlio si sfogava nella cameretta tra urla e pugni al muro. Spesso poi diceva di non sentirsi amato, capito e accettato.

Più volte provava a reagire, a spiegare che non era sbagliato, ma più passavano i giorni e più veniva messo ai margini iniziando a soffrire, a consumarsi e ad esplodere con una rabbia violentissima. La sua valvola di sfogo è stata proprio la musica. "Mio figlio si è calmato mettendosi a scrivere le canzoni che ora sentite ad Amici e tante altre che ha ancora nei cassetti della sua cameretta", ha detto la mamma. E poi ancora: "Lasciare che la rabbia si riversasse sui fogli, lo ha guarito, lo ha cambiato".