Sembrava essere cominciata con i migliori auspici la puntata di Amici 21 andata in onda domenica 14 novembre: Raimondo Todaro, incitato dal pubblico e da Maria De Filippi, ha trascinato "in pista" la collega Alessandra Celentano ballando con lei una sensuale quanto inaspettata bachata. Purtroppo, però, nell'arco di pochi minuti la situazione si è capovolta e i professori di danza sono stati protagonisti di uno sfogo abbastanza pesante. I due, che vedono la danza in maniera totalmente differente, si sono scontrati dopo l'esibizione di Carola, alunna della maestra, che si è messa in gioco con un latin show.
Raimondo ha affermato con veemenza che di "latino" nel ballo della giovane ci fosse ben poco.
Scontro duro tra i professori di ballo
Prima la pace poi la tempesta: così si può riassumere quello che è accaduto tra Raimondo e Alessandra durante la puntata domenicale di Amici 21. "Mi voglio strusciare con la Celentano", ha detto in maniera spiritosa Todaro che ha portato la severa collega a lasciarsi andare con una ballo latino, più precisamente una bachata. Il pubblico ha gradito molto il siparietto tra i due, ma nessuno poteva immaginare ciò che sarebbe successo da lì a poco. Carola, infatti, si è esibita con Mattia su una coreografia di latin show montata dalla maestra stessa con l'aiuto di Umberto Gaudino, professionista della scuola, esperto di danze latine.
Terminata l'esibizione, Celentano si è mostrata entusiasta affermando che la sua alunna sarebbe la più versatile della scuola. A questo punto, però, Raimondo, toccato nella sua disciplina, non se l'è sentita di restare in silenzio e si è esposto con toni anche abbastanza duri. "Questo non è latino", ha detto Todaro.
"Questo non è latin show", ha poi proseguito il professore, aggiungendo che nelle coreografia ci fossero pochi passi di latino eseguiti, a suo avviso, anche male.
Todaro difende il suo punto di vista
A nulla è valsa la replica di Alessandra, la quale ha ribadito che la coreografia fosse un "latin show", tramite il quale Carola si è approcciata a uno stile assolutamente distante dal mondo della danza classica dalla quale proviene.
"Devi avere umiltà. Io non parlo di cose tecniche e del Don Chisciotte" ha proseguito con fervore il professore che ha addirittura dato della "disonesta" alla collega, sempre in riferimento al suo modo di assegnare i compiti agli alunni.
A tale affermazione, Celentano non ci ha visto più. "Non lo accetto" ha detto la maestra che ha ribadito di operare sempre con assoluta trasparenza. Chiamato in causa, Umberto ha spiegato il mood in cui ha creato i passi di latino da inserire e difendendo l'onestà di pensiero di Celentano ma l'aria è rimasta tesa tra i due professori e c'è da scommettere che lo scontro non è finito qui.