Paola Di Benedetto è una delle protagoniste di questa 72^ edizione del Festival di Sanremo. Nel dettaglio, la 27enne di Vicenza conduce insieme a Roberta Capua e Ciro Priello la rubrica PrimaFestival. Stando ad alcuni rumors, la presenza della modella avrebbe suscitato qualche "mal di pancia" di troppo in Rai. I motivi? Paola avrebbe sempre lavorato per la concorrenza.
I motivi dei mugugni
L'arrivo di Paola Di Benedetto in Rai non sarebbe stato accolto da tutti con piacere. A quanto pare, alcuni rappresentanti dei vertici Rai non avrebbero proprio digerito la presenza della 27enne vicentina.
Paola dopo la partecipazione al Grande Fratello Vip 4 (vinto contro Paolo Ciavarro) ha cominciato a lavorare in radio, esattamente a Rtl 102,5. Alla base dei "mal di pancia" ci sarebbe proprio l'emittente radiofonica a cui presta la voce Di Benedetto: RTL infatti, è la diretta concorrente di Rai Radio2. Secondo i rumors, alcuni avrebbero preferito ottimizzare le risorse interne piuttosto che andare altrove. Ma non è tutto, la modella ha esordito sul piccolo schermo grazie al programma Mediaset Ciao Darwin: la giovanissima Paola vestì i panni di Madre Natura a Ciao Darwin. Tra le ultime esperienze lavorative della ragazza c'è anche X Factor.
Il percorso lavorativo di Di Benedetto
Paola Di Benedetto prima di approdare a PrimaFestival, non è stata con le mani in mano.
Dopo l'esperienza a Ciao Darwin, la diretta interessata ha partecipato al Grande Fratello Vip 4: mentre i "vipponi" erano all'oscuro di tutto, l'Italia veniva travolta dalla Covid-19.
Successivamente, la 27enne è arrivata a RTL 102,5. Poi, ha preso parte al backstage di Power Hits Estate 2021: evento organizzato dalla radio dove lavora.
Infine, ha seguito i cantanti di X Factor dietro le quinte.
Sanremo accompagnato dalle polemiche
La kermesse canora che si svolge nel comune di Sanremo viene sempre investita dalle polemiche. A poche ore dalla messa in onda della prima puntata, era finita al centro delle critiche Ornella Muti. L'attrice si è presentata nella città ligure con una giacca tempestata di foglie di marijuana.
In conferenza stampa, la diretta interessata ha spiegato di essere sempre stata a favore della liberalizzazione per uso terapeutico.
Un altro che è stato investito dalle critiche è stato Achille Lauro. L'artista romano al termine della sua performance ha effettuato il rito del Battesimo sul palco dell'Ariston mentre si trovava a torso nudo.
