La soap opera drammatica di origini turche Terra Amara (Bir Zamanlar Çukurova) continua a regalare tantissime sorprese al pubblico di Canale 5. Al centro della scena nei nuovi episodi ci sarà ancora la spietata dark lady Behice Hekimoglu (Esra Dermancioglu), che minaccerà Gaffur Taskin (Bulent Polat) per impedirgli di denunciarla con l’accusa di aver ucciso Hunkar Yaman (Vahide Percin). La donna sarà disposta a far arrestare l’ex capomastro per l’omicidio di Hatip Tellidere (Mehmet Polat), uno degli antagonisti della seconda stagione. Il marito di Saniye (Selin Yeninci) sarà intenzionato a fuggire da Cukurova dopo il duro confronto con Behice.
Trame turche, Terra amara: la morte di Hunkar, Behice costringe Gaffur a tacere su una questione
Gli spoiler su ciò che succederà nelle prossime puntate di Terra amara, in programmazione sulla rete ammiraglia Mediaset, raccontano che Behice metterà fine all’esistenza della rivale Hunkar: la costringerà ad andarsene dalla città se non vorrà essere denunciata per l’assassinio dei precedenti mariti. Demir (Murat Unalmis), in una conferenza stampa, annuncerà di mettere a disposizione una ricompensa di un milione di lire turche a chi troverà l’omicida della madre. Gaffur coglierà l’occasione al volo e per ottenere il denaro offerto dal padrone rovisterà nell’ufficio della defunta matriarca, mettendo le mani nella copia del documento con cui la stessa ha minacciato Behice prima di fare una tragica fine.
La zia della dottoressa Mujgan (Melike Ipek Yalova) riuscirà a fermare Gaffur prima che riesca a raccontare a Saniye della scoperta sconvolgente appena fatta sul suo conto: obbligherà l’ex capomastro a tacere sui suoi crimini, se non vorrà che lei sveli alle forze dell’ordine che il suo ricattatore Hatip è morto per mano sua.
Gaffur ottiene un passaporto dopo aver sospettato di Sermin
Gaffur, dopo le minacce di Behice, sospetterà che la donna abbia scoperto del suo coinvolgimento con il decesso di Tallidere grazie a Şermin (Sibel Tascioglu), anche perché si ricorderà che quest’ultima gli ha domandato se si è "mai macchiato le mani di sangue".
A questo punto l’ex capomastro della famiglia Yaman, ancora terrorizzato dal terribile ricatto della signora Hekimoglu e dopo aver riunito i tasselli del puzzle, riuscirà a ottenere un passaporto al comune di Cukurova: dal suo gesto il marito di Saniye farà capire di essere in procinto di lasciare la città per non fare i conti con la giustizia.