Le anticipazioni de Il Paradiso delle Signore annunciano che, negli episodi che andranno in onda su Rai 1 da lunedì 30 settembre a venerdì 4 ottobre, Armando inizierà ad avere qualche dubbio sull'identità di Enrico. I sospetti di Ferraris inizieranno dopo che il suo amico carabiniere consegnerà una busta a Brancaccio, che conterrà delle cose che riguardano la figlia di quest'ultimo. Enrico, per via di questi dubbi, sarà intenzionato a lasciare il lavoro.

Il carabiniere amico di Armando consegna una busta a Enrico

Il carabiniere amico di Armando consegnerà a Enrico una busta che riguarderà sua figlia.

Successivamente, Ferraris inizierà ad avere sospetti sull'identità dell'uomo. Nel frattempo, il capo magazziniere andrà al Gran Caffè Amato e Andrea Gallo gli farà molte domande su Salvatore.

Enrico verrà a sapere dal carabiniere che Armando ha intuito qualcosa su di lui e prenderà una drastica decisione per il bene di tutti: vorrà lasciare il lavoro a Il Paradiso delle signore e andare via. Spazio anche alle vicende di Umberto, che architetterà un piano per entrare nelle grazie di Odile, mentre Marcello inviterà a casa sua Adelaide e sua figlia.

Vittorio Conti torna a Il Paradiso delle signore

Ci sarà un gradito ritorno a Il Paradiso delle signore: Vittorio lascerà New York per qualche giorno e si recherà dai suoi vecchi amici a Milano.

Durante la sua permanenza in città dovrà incontrare Tancredi e quest'ultimo, prima di recarsi dal suo nemico, ruberà un'arma di Umberto. Faccia a faccia, Tancredi non sparerà a Vittorio. Nonostante il possibile attacco con l'arma, Vittorio non lo denuncerà alle forze dell'ordine. Tancredi, però, racconterà a Umberto quanto ha fatto.

Elvira rivelerà a Salvatore di avere interrotto i rapporti con suo padre, e fra lei e il fidanzato accadrà qualcosa di magico.

Un riepilogo degli episodi precedenti: Enrico ha bruciato la sua carta di identità

Nelle recenti puntate de Il Paradiso delle signore andate in onda su Rai 1, Enrico è arrivato a Milano e non ha raccontato molto riguardo la sua vita privata.

Ha trovato lavoro come magazziniere grazie a un carabiniere amico di Armando. Il carabiniere, però, non gli ha fornito solo questo aiuto, visto che gli ha dato anche un documento con una falsa identità e l'uomo si è ritrovato a bruciare il suo vecchio documento. Grazie a questa vicenda, sono emersi le reali origini dell'uomo: il suo nome è Enrico Proietti, è vedovo, è di Roma ed è un medico.