Leyla sarà accusata dell'omicidio della sua compagna di cella nella puntata di The Family di venerdì 13 settembre. Le anticipazioni spiegano che ad architettare la trappola sarà Hulya, che pagherà la compagna di cella di sua figlia per accoltellarsi in sua presenza e far ricadere la colpa su di lei. Leyla sarà ad un passo dalla libertà quando la complice di Hulya si accoltellerà davanti ai suoi occhi. La donna prenderà l'arma nel tentativo di salvare la sua compagna di cella, ma sarà sorpresa dalle guardie.

La prigionia di Leyla e la speranza di Aslan

Leyla vivrà dei giorni da incubo in carcere e a peggiorare le cose ci penserà Hulya. Aslan, al contrario di sua madre, farà di tutto per far tornare sua sorella in libertà e sembrerà sul punto di riuscirci. Soykan e i suoi uomini riusciranno a trovare Sansar e lo costringeranno a costituirsi per l'omicidio di Tolga. Questa sarà un'ottima notizia per Leyla, che riuscirà a comunicare con suo fratello grazie a uno smartphone che lui le farà avere, nascondendolo all'interno di un finto libro. La donna si sentirà sollevata sapendo che i suoi bambini sono con Devin, proprio come aveva richiesto, e si consolerà pensando che presto potrà riabbracciarli tutti.

La compagna di cella di Leyla, tuttavia, si accorgerà del suo privilegio di parlare al telefono e non esiterà ad aggredirla davanti a tutte, accusandola di avere un trattamento diverso perché è ricca. Il piccolo litigio si rivelerà molto importante perché farà parte della trappola che Hulya tenderà a sua figlia per evitare che esca di prigione e torni dai suoi bambini.

Si scoprirà, infatti, che la signora Soykan è d'accordo con la detenuta che si dirà pronta ad agire l'indomani mattina. Hulya informerà la sua complice che ha già dato metà soldi a sua madre e come da accordi salderà tutto a lavoro completato. La donna inviterà la detenuta a fare del suo meglio per mettere nei guai Leyla.

Il diabolico piano di Hulya ai danni di sua figlia

Leyla si preparerà per la scarcerazione dopo le dichiarazioni di Sansar e Devin la aspetterà fuori dalla prigione con i suoi bambini entusiasti di riabbracciarla. La sorella di Aslan si recherà in bagno e qui verrà aggredita dalla sua compagna di cella che brandirà un coltello e le terrà la bocca chiusa con una mano. Leyla sarà terrorizzata all'idea di poter essere uccisa, ma la compagna di cella punterà l'arma verso di sé ferendosi a morte e urlando. Leyla, istintivamente, afferrerà il coltello per cercare di salvare la donna e proprio in quel momento giungerà la sorveglianza. La sorella di Aslan dovrà affrontare un'altra pesante accusa di omicidio, questa volta contro la sua compagna di cella con cui c'erano stati già dei litigi nei giorni precedenti.

Il diabolico piano di Hulya, quindi, andrà in porto ancora una volta.

Hulya sta rovinando le vite dei suoi figli

Nelle puntate precedenti, Hulya ha fatto di tutto per impedire a sua figlia Leyla di trovare serenità lontano dalla villa di famiglia, dalla quale ha deciso di allontanarsi. Per prima cosa, la signora Soykan ha denunciato Leyla agli assistenti sociali, accusandola di fare uso di sostanze stupefacenti con l'intento di toglierle i bambini. Successivamente ha chiesto l'aiuto di Ibrahim per fare in modo che Leyla ingerisse delle sostanze in modo da far risultare positivi i test tossicologici. La madre di Aslan non ha nessuna intenzione di lasciare i suoi figli liberi di vivere la loro vita, anche se ha rischiato di perdere per sempre Aslan e Cihan. I due fratelli, infatti, sono arrivati ad uno scontro a fuoco dopo aver saputo che Hulya aveva mentito sulle origini di Cihan.