Nelle puntate di Tradimento in onda dal 24 al 30 marzo, Güzide verrà accusata di tentato omicidio. Sarà Tarik a denunciarla, convinto che sia stata lei a ucciderlo somministrandogli un potente farmaco. In realtà, a tentare di uccidere Tarik è stata Yeşim, ma quest'ultima orchestrerà un piano per incastrare la sua rivale.

Yeşim tenta di uccidere Tarik per ereditare il suo patrimonio

Yeşim sarà in preda all'euforia quando scoprirà che Tarik vuole diseredare Ozan e Oylum, e lasciare tutto il suo patrimonio a Öykü. Penserà che questa sia l’occasione perfetta per diventare finalmente ricca, ma è chiaro che, per aver in mano quei soldi, Tarik deve morire, così penserà bene di ucciderlo.

Una sera si presenterà nell'albergo in cui alloggia per fargli credere che vuole passare una romantica serata con lui. Gli offrirà un calice di champagne, ma Tarik non saprà che Yeşim ha sciolto un potente farmaco letale. Tarik cadrà a terra privo di sensi e Yeşim leggerà il testamento che tiene tra i suoi documenti, e resterà sconvolta quando leggerà che Öykü può entrare in possesso del denaro solo al compimento del venticinquesimo anno di età.

Yeşim salva Tarik dopo averlo avvelenato

Yeşim temerà di rimanere senza Tarik, e quindi senza soldi, così proverà a salvargli la vita e ci riuscirà. Quando si risveglierà dopo un periodo trascorso in terapia intensiva, la prima persona che vedrà sarà Yeşim e non sarà tanto felice di vederla, anche perché si ricorderà che l'ultima persona che ha visto prima di star male è stata proprio lei.

Tarik farà delle domande al medico, perché vorrà sapere le origini del suo malessere: Tarik ha avuto un infarto, provocato da un medicinale. Yeşim inizierà a sudare freddo, anche perché temerà che possa essere scoperta. Così, proverà a convincere Tarik che sia stata Güzide ad aver provato a ucciderlo.

Güzide accusata di tentato omicidio

Tarik si ricorderà che, prima dell'incontro con Yeşim, era stato a casa di Güzide. Mentre parlava con lei, gli è venuta una brutta tosse, così la moglie gli ha offerto un bicchiere d'acqua. Che sia stata lei a sciogliere nell'acqua quel medicinale letale.

Yeşim continuerà a insinuargli il dubbio, fino a spingerlo a denunciarla.

Quando capirà che la polizia andrà a casa di Güzide per una perquisizione, Yeşim obbligherà Ilknur ad andare a casa di Güzide con una scusa per nascondere il flacone del medicinale nella camera della donna.

Ilknur porterà a termine la sua missione e, poco dopo, a casa di Güzide arriverà la polizia con un mandato di perquisizione. La donna vorrà capire il motivo, così la polizia le dirà che il marito l'ha denunciata per tentato omicidio.