Sarà possibile, con un semplice click, individuare la tua guida freelance locale, che porterà i turisti a visitare i luoghi più interessanti di una determinata località. Quante volte ti sarà capitato di trovarti in un posto nuovo, magari con poche ore a disposizione in attesa del volo aereo, e non sapere cosa vedere? Con questa nuova iniziativa il turista potrà approfittare, dietro al pagamento di una quota, della conoscenza di una guida che lo indirizzerà verso i luoghi più caratteristici della sua città.

Con questo progetto sarà possibile per il turista visitare una località attraverso gli occhi di chi ci vive e la conosce nei dettagli.

Dall'altra parte, tenendo in considerazione la mancanza di lavoro e la crisi economica, non saranno certo pochi i ragazzi under 35 che si proporranno per questa collaborazione. A darci una visione più chiara del progetto è l'ideatore del progetto Luca Sini: "E non solo: grazie alle guide locali sarà anche possibile valorizzare posti che spesso non compaiono nemmeno in testi o documentari".

Lui, originario di Sassari, sa quante belle località ci sono ancora da scoprire e valorizzare. La guida freelance, su chiamata, studierà un percorso ad hoc per il turista, tenendo conto ovviamente degli interessi di quest'ultimo che potrà scegliere per un percorso culturale, naturalistico, artistico, ecc.

Grazie ad un sistema di valutazione effettuato tramite rating, poi, sarà possibile dare la propria valutazione alla guida e determinarne il suo successo e la sua competenza. Per il momento "Guide me right" è ancora un progetto, anche se vincendo in primo premio alla Startup Weekend di Cagliari, presso l'Open Campus di Tiscali, il suo team avrà la possibilità di sviluppare l'idea e renderla in breve tempo una realtà.

Secondo Sini l'idea avrà un enorme successo: "In Italia il potenziale del turismo è di 100 milioni di visitatori all'anno, e secondo gli analisti circa il 40% fa ricerche online sulla meta del proprio viaggio. Abbiamo svolto qualche sondaggio in Rete e intervistando turisti in giro per Cagliari" e prosegue spiegando che secondo le aspettative il mercato potenziale di riferimento potrebbe arrivare a 6 milioni di utenti.

Oltre a questo, c'è da tenere presente anche il gran numero di disoccupati tra gli under 35, che lasciano sperare in un forte interesse a fare da guida per qualche ore o per un'intera giornata.