Se il mese di agosto aveva consegnato al Brasile il primo titolo olimpico della sua storia, settembre restituisce al calcio mondiale una selecao maggiore brillante e convincente. Due successi consecutivi rilanciano decisamente gli uomini di Tite verso il mondiale russo, dopo quello rotondo in Ecuador arriva la vittoria in casa, a Manaus, contro la temuta Colombia. Una vittoria più netta di quanto dica lo striminzito score finale che vale comunque i tre punti.
Subito Miranda, poi l'autogol di Marquinhos
Pronti...via, ed il Brasile è già in vantaggio.
Al 1' infatti Neymar batte un corner da sinistra sul quale interviene di testa Miranda che anticipa tutti e fa esplodere di gioa l'Arena Amazonia. La Colombia non riesce a scuotersi dopo il gol subìto a freddo e rischia seriamente di capitolare: Ospina salva i suoi dal raddoppio in due circostanze, alla mezz'ora si distende a deviare in corner un tentativo da fuori area di Renato Augusto e meno di 1' dopo si ripete su Neymar. Al 36' però, alla prima incursione in avanti, la formazione ospite conquista il pareggio: James Rodriguez batte un calcio di punizione sulla trequarti scodellando palla in area e Marquinhos, nel tentativo di anticipare gli attacccanti colombiani, infila di testa il proprio portiere.
Il Brasile non si scompone più di tanto e continua ad attaccare, al 38' Gabriel Jesus stoppa un pallone in area e serve l'accorrente Neymar la cui botta dal limite trova ancora pronto l'estremo difensore dei "cafeteros".
Neymar consegna i tre punti alla selecao
La Colombia sembra mostrare un piglio diversoad inizio ripresa, gli uomini di Pekerman cercano di sfruttare gli ampi spazi che si aprono nella retroguardia verdeoro considerato che il Brasile è subito proteso in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio: una veloce ripartenza porta Bacca alla conclusione in area, il milanista colpisce l'esterno della rete dando ai tifosi colombiani l'illusione ottica del gol.
Solo un'illusione, perché in campo c'è solo una squadra e l'azione della selecao prende i contorni di un vero e proprio assedio. A premiare gli sforzi dei padroni di casa ci pensa Neymar al 28': il fuoriclasse del Barcellona viene servito appena dentro l'area e da posizione decentrata e lascia partire un preciso diagonale di sinistro che si infila in rete all'altezza del secondo palo.
Un gol pesantissimo che consegna al Brasile la posta piena: con questo risultato la squadra di Tite raggiunge quota 15 in classifica, sorpassando di due lunghezze Colombia ed Ecuador ed agganciando l'Argentina al secondo posto.
Brasile-Colombia 2-1, il tabellino
Brasile (4-3-3): Alisson; Dani Alves, Marquinhos, Miranda, Marcelo; Paulinho (25' st. Giuliano), Casemiro, Renato Augusto; Willian (20' st. Coutinho), Neymar, Gabriel Jesus (40' st. Taison). All. Tite
Colombia (4-2-3-1): Ospina; Medina, J. Murillo, O. Murillo, Diaz; Barrios, Sanchez; Rodriguez, M. Torres (6' st. Cuadrado), Muriel (36' st. Moreno); Bacca (26' st. Martinez). All. Pekerman
Arbitro: Loustau (Argentina)
Reti: 1' Miranda (B), 36' aut. Marquinhos (C), 28' st. Neymar (B)
