L'attesa sta per finire. Il nuovo Milan di Montella si appresta a inaugurare la sua stagione con il preliminare di Europa League in programma il 27 luglio contro il Craiova di Devis Mangia. Un'appuntamento già molto importante per testare lo sviluppo e il lavoro svolto dal tecnico partenopeo, ma soprattutto fondamentale per non tradire le grandi aspettative dei tifosi dopo il fantasmagorico mercato fatto da Fassone e Mirabelli. Vediamo come Vincenzo Montella potrebbe schierare il MIlan in questa stagione analizzandolo in ogni reparto.

La difesa

Il rinnovo di Donnarumma ha garantito al Milan il portiere del presente e del futuro.

Davanti a Gigio quest'anno ci sarà una difesa di tutto rispetto che ha visto il grande arrivo di Leo Bonucci ma non solo: Conti e Rodriguez per coprire le fasce e Musacchio come centrale, sono stati acquistati per trasformare totalmente il reparto difensivo rispetto a quello dell'anno scorso. La presenza di Bonucci potrebbe far pensare ad una difesa a tre, con Leo in mezzo a comandarla e Musacchio e Romagnoli a completare il terzetto. Se invece Montella decidesse di schierare la difesa a 4, a quel punto Bonucci e Romagnoli sarebbe la coppia tutta made in Italy che il Milan potrebbe vantare di avere. Sicuramente per l'aereoplanino c'è tanta scelta nel reparto difensivo, cosa che creerà molte soluzioni che potranno garantire duttilità e versatilità a tutta la squadra.

Come alternative ci sono: Zapata, Calabria, Antonelli e Abate con Gustavo Gomez e Paletta in partenza.

Il centrocampo

Passato un pò sotto traccia, vista la contemporaneità dell'arrivo insieme a Bonucci, l'acquisto del nuovo regista del Milan: Lucas Biglia. L'argentino negli ultimi due anni è stato leader e capitano della Lazio risultando per media stagionale uno dei migliori centrocampisti della Serie A, dettando tempi e mostrando tutta la sua personalità.

Ora è pronto a prendersi la mediana rossonera, e insieme a Kessie e uno tra Bonaventura e Calhanoglu formeranno il trio di centrocampo del Milan stagione 2017/18. A disposizione di Montella ci saranno anche Montolivo e Locatelli, due valide alternative, anche se negli utlimi giorni le sirene di mercato per il giovane centrocampista rossonero si fanno insistenti.

L'attacco

Montella dovrebbe, aldilà della difesa a 4 o a 3, schierare il tridente davanti. Troppe le soluzioni di reparto per non sfuttare il tris di attaccanti. Come esterni puri a disposizione di Montella ci sono Suso e Borini, ma attenzione ad Hakan Calhanoglu che con il Bayer Leverkusen per anni ha ricoperto quel ruolo risultando molto prolifico, grazie al suo destro letale. L'arrivo di Andrè Silva rappresenta la certezza di aver preso un grande attaccante che però a 21 anni richiederà un periodo di ambientamento, e per questo a ore arriverà a Milano per la firma del contratto Nikola Kalinic. Rimane un mistero la permanenza di Carlos Bacca al Milan, qualora dovesse restare in rossonero potrebbe rappresentare una valida alternativa nello scacchiere di Montella, mentre Niang sembra non rientrare nei piani del tecnico ex Catania e Fiorentina.