Tutto in una notte, si potrebbe dire, ma forse sarebbe più corretto dire tutto già stabilito in gran silenzio. Milan e Juventus sono riuscite infatti ad intavolare una trattativa fondamentale nel più assoluto riserbo, solo nelle ultime 48 ore si è cominciato a parlare del caso come di un'ipotesi seria, ma sicuramente i contatti risalgono almeno a qualche settimana fa.

La firma sul contratto di Bonucci

Intorno alle 18 di oggi Leonardo Bonucci ha firmato un contratto che lo legherà alla società milanese per cinque anni, l'ingaggio sarà di 8 milioni di euro a stagione più 2 di bonus, diventerà il giocatore più pagato dell'intera serie A, alla Juventus andranno 40 milioni di euro più 2 di bonus.

Come se non bastasse questo faraonico ingaggio il Milan investirà il difensore della nazionale con la fascia da capitano che sembrava ormai destinata a Jack Bonaventura. Il giocatore ha già svolto i test atletici a Milanello ed è atteso domattina alla clinica La Madonnina per le visite mediche, ultimo atto ufficiale prima di aggregarsi in Cina ai suoi nuovi compagni accompagnato probabilmente da Lucas Biglia. Un amore subitaneo ed appassionato quindi quello scoppiato al caldo di questo mese di luglio tra la nuova dirigenza rossonera e l'ex bandiera dei vicecampioni d'Europa, o almeno questo è quello che hanno voluto far credere a tutti le parti in causa nella vicenda, sta di fatto che se prima il mondo sportivo puntava l'attenzione sul Milan per buona parte della giornata adesso è diventato praticamente un monopolio: tifosi del Milan urlanti ed entusiasti davanti alla sede, quindi selfie e bagno di folla col nuovo idolo, titoli a mai finire e abbracci tra Fassone e lo stesso Bonucci.

Il dolore dei tifosi della Juventus

Fa da contraltare naturalmente l'amarezza profonda dei tifosi juventini sui social che è sfociata a tratti in rabbia feroce contro colui che, come succede inevitabilmente in questi casi viene additato come traditore della patria, anche se è stata lampante fin dall'inizio di questa vicenda la compiacente volontà della Juventus che ha evidentemente voluto cedere il giocatore nel momento in cui sapeva di poter ancora realizzare un introito considerevole, tenendo conto anche dell'età di Bonucci, che è un classe 87 e che sicuramente non avrebbe mantenuto questo valore di mercato ancora per molto.

Tutti felici insomma, il Milan perché ha trovato un nuovo leader, quel top player tanto desiderato che innalza ancora di più il livello di una rosa già competitiva, la Juventus perché inizia il suo processo di svecchiamento della difesa incassando un tesoretto da reinvestire nelle prossime settimane ed il giocatore perché liberandosi del difficile rapporto con Allegri può ricominciare con nuovi stimoli, l'entusiasmo di un ambiente rigenerato e un conto in banca da fare invidia a tutti gli altri calciatori del nostro campionato. Dimenticavamo un particolare.. Ovviamente i supporters bianconeri non rientrano in questo circolo felice, ma si sa il calcio di oggi non è roba per romantici e nostalgici.