Il grande calcio internazionale è ormai alle porte con i maggiori campionati europei ai nastri di partenza. Infatti, in questo lungo weekend avrà inizio la Premier League, la cui nuova stagione sarà inaugurata questa sera con l'anticipo delle 20:45 tra Arsenal e Leicester. L'imminente weekend non vedrà soltanto l'esordio del massimo campionato inglese, ma assisterà, anche, la partenza dell' Eredivise, il cui anticipo sarà questa sera alle 19 tra Ado Den Haag e Utrecht e infine sarà anche il turno della Ligue 1, iniziata la settimana scorsa, con la seconda giornata, che vedrà nella serata di oggi ben due anticipi, Nizza - Troyes alle 19 e Rennes - Lione alle 20:45.

Tutti a caccia di King Antonio

Il campionato più spettacolare del mondo aprirà i battenti proprio in questo weekend, che vedrà l'esordio stasera dell'Arsenal di Wenger, neo vincitore del Community Shield, contro il Leicester e si concluderà domenica alle 17 con il Manchester United di Mou in casa contro il West Ham. Nel sabato, esordio di tutte le altre grandi, con i campioni in carica del Chelsea impegnati allo Stamford Bridge contro il Burnley, il Liverpool sarà invece ospite all'ora di pranzo in casa del Watford, mentre City e Tottenham saranno entrambe ospiti delle due neopromosse, il City in casa del Brighton e gli Spurs a Newcastle.

Chelsea. I campioni in carica, perdenti ai rigori ,domenica scorsa, nel primo trofeo dell'anno arrivano alla nuova stagione con grande entusiasmo, consapevoli, però, che questa sarà una stagione molto difficile.

Per quanto riguarda il mercato, i "blues" si sono rinforzati con l'arrivo di un giocatore per ruolo, Rudiger in difesa, Bakayoko in centrocampo e Morata in attacco, tuttavia hanno perso due colonne portanti del successo antecedente, ossia Diego Costa, messo fuori rosa da Conte e Nemanja Matic, trasferitosi alla corte di Mou.

Manchester United. Anche i Red Evils, come i cugini di Londra, arrivano all'esordio in campionato attraverso una sconfitta ufficiale, quella di martedì 8 contro il Real Madrid in Supercoppa Europea. Mou, difatti, aspetta ancora qualcosa dal mercato, come un esterno d'attacco e un difensore, per ora si deve "accontentare" di Lindelof, Matic e Lukaku.

Manchester City. Probabilmente la squadra più attrezzata del campionato, il City di Guardiola a secco di coppe lo scorso anno, si presenta ai nastri di partenza come una delle favorite. L'allenatore catalano ha, difatti, puntellato la difesa, con gli acquisti di Danilo, Walker e Mendy, nonché migliorato l'attacco con l'ex monegasco Bernardo Silva.

Liverpool. La squadra più bella e divertente della nuova Premier sarà sicuramente la squadra di Klopp, praticamente devastante nel precampionato. Infatti la squadra del Nord ovest dirà certamente la sua in questa nuova stagione, visto che la politica perseguita dai Reds è quella di tenere i giocatori più importanti, migliorando la rosa attuale. Tra i nuovi giocatori che faranno parte del Liverpool ci saranno Momò Salah, il talentuoso Solanke e soprattutto il brasiliano Philippe Coutinho, rifiutati per lui 100 milioni dal Barcellona.

Tottenham. Proveniente da due secondi posti consecutivi, la squadra di Pochettino sembra destinata ad un campionato senza grandi ambizioni, visto che il mercato, per ora, ha visto solo cessioni, fra tutte quella di Kyle Walker. Le certezze saranno Kane, Alli ed Eriksen.

Arsenal. Vincitori, lo scorso anno, della Fa Cup e campioni uscenti dell'ultimo Community Shield, la squadra dell'eterno Arsene Wenger sembra, quest'anno, volersi ritagliare una sua buona dimensione all'interno del campionato. Il calciomercato, infatti, ha regalato ai "Gunners" due ottimi calciatori, ossia il difensore serbo Kolasinac, in gol peraltro domenica scorsa, e l'attaccante francese Lacazette.

Possibili sorprese. Tra le possibili outsider della nuova stagione, la prima da segnalare sarà l'Everton di Koeman, rinforzata da una buonissima campagna acquisti, con l'arrivo del centrocampista olandese Klassen e soprattutto con il ritorno di Wayne Rooney. Tra le altre, occhio al solito West Ham e soprattutto al Leicester di Shakespeare, rinforzato dagli acquisti di Ihenacho dal City e di Iborra dal Siviglia.