La settimana scorsa è stato riportato da alcuni possessori dell'ultimo phablet coreano, il Samsung Galaxy Note 8, che ci sono stati dei problemi proprio legati alla batteria. Gli utenti si erano lamentati sul sito web della community di Samsung che il loro telefono era praticamente morto dopo che la batteria si era completamente scaricata. Il phablet, infatti, dopo esser stato collegato alla presa della corrente, non ricaricava e dunque non permetteva agli utenti di accendere il dispositivo. Dunque la casa coreana ha avviato qualche settimana fa degli accertamenti per venire a capo dell'accaduto.

A far crescere la "tensione" è anche il fatto che la società ha presentato questo nuovo prodotto proprio per far dimenticare ai clienti gli incubi vissuti con il Note 7, che a causa di un difetto di fabbricazione della batteria, quest'ultima si scaldava e scoppiava causando danni di notevoli entità. Ci sono state anche alcune segnalazioni anche dai possessori dei Galaxy S8+ che hanno affrontato un problema simile. Samsung non ha fornito una spiegazione a riguardo.

Problema batteria del Samsung Galaxy Note 8

Non è chiaro ancora, a questo punto, che cosa abbia causato il problema ai Note 8. Samsung non l'ha spiegato e nessuno è stato in grado di capirlo. Una cosa è sicura: i dispositivi venduti dai vettori statunitensi sono quelli più colpiti, quindi è probabile che questo tipo di guasto sia limitato alla sola variante alimentata dal processore Snapdragon.

Non si può dire per certo, adesso, se si tratta di un problema hardware o software, dunque se riguarda proprio fisicamente la batteria o solo la parte di programmazione. Alcuni utenti hanno riferito che il loro device mostra il simbolo di ricarica quando è collegato ma in realtà non carica. Altri hanno detto che il dispositivo si scalda ma lo schermo non si accende.

Samsung ha ora riconosciuto il problema della batteria del Note 8, al punto che ha inviato la seguente dichiarazione: "Samsung sta prendendo in modo serio tutte le segnalazioni di questo tipo. Abbiamo ricevuto solo un numero molto limitato di richieste dei clienti che potrebbero essere collegate alla gestione della ricarica e, sfortunatamente, possiamo solo commentare ulteriormente la questione."

L'unica cosa che la casa coreana al momento può fare e che ha già attuato, è quella di provvedere alla sostituzione dei dispositivi difettosi, anche se alcuni utenti hanno segnalato che il problema continua a verificarsi.