Attimi di preoccupazione per Vittorio Sgarbi, a causa di un guasto sulla sua vettura che improvvisamente ha preso fuoco. Il celebre critico d'arte era in Puglia e si trovava in viaggio tra Grottaglie, provincia di Taranto e Villa Castelli, in provincia di Brindisi, quando all'improvviso l'automobile ha cominciato a incendiarsi causando momenti di grande spavento per tutti i passeggeri. Sgarbi, infatti, era in macchina con due collaboratrici e con l'autista. L'ex sindaco di Salemi stava andando a Ceglie Messapica per la presentazione del suo nuovo libro. Rimasto illeso dall'incendio, è arrivato con un paio d'ore di ritardo.

Un corto circuito all'impianto elettrico ha provocato l'incendio dell'automobile: i vigili del fuoco sono subito intervenuti per domare le fiamme che erano divampate all'interno dell'abitacolo, i cui passeggeri sono riusciti a scappare prima che fosse troppo tardi. La presentazione del libro "Il punto di vista del cavallo. Caravaggio" era in programmazione per le 20:30 a Ceglie Messapica. C'erano molte persone in attesa di Sgarbi che, alla notizia dell'incidente hanno deciso di restare sul posto in attesa di aggiornamenti. Tutti hanno tirato un sospiro di sollievo quando hanno saputo che il 62enne esperto d'arte era salvo e che sarebbe comunque giunto a destinazione per ottemperare al suo impegno. Intorno alle 23:15, infatti, Vittorio Sgarbi è arrivato nella cittadina pugliese e dinanzi ad un pubblico numeroso ha tenuto la presentazione del suo ultimo libro.

Del resto, Vittorio Sgarbi non è nuovo ad incidenti d'auto. Circa due anni fa, nel 2012, fu coinvolto in un incidente molto più grave di questo: in quell'occasione si trovava a Frosinone e l'episodio fu piuttosto drammatico. Il critico d'arte ne uscì, per sua fortuna, solo con un braccio rotto, mentre il suo autista finì in coma. Stavolta, nonostante le fiamme che all'improvviso sono scaturite dalla vettura, oltre un grande spavento non ci sono stati danni alle persone che erano in macchina quando è avvenuto il corto circuito.