Cresce la preoccupazione intorno al virus ebola. Dal Texas, fonti ufficiali riportano che un altro operatore sanitario del Texas Health Presbyterian Hospital ha contratto la malattia dopo essere venuto a contatto con il "paziente zero", deceduto la scorsa settimana. L'uomo è un aiuto - infermiere e intorno alla struttura sanitaria texana ora montano le polemiche per la scarsa prevenzione e la mancanza di informazione che avrebbero causato il doppio contagio da parte di due dipendenti. Sempre nello stesso ospedale, infatti, si trova ricoverata un'infermiera che si era occupata di Eric Duncan, il paziente liberiano morto dopo essersi ammalato di ebola. La "National Nurses United", il sindacato delle infermiere statunitensi, ha denunciato la totale assenza di misure preventive da parte dell'ospedale texano per mettere in sicurezza gli operatori sanitari, e soprattutto ha sottolineato come nessuno, soprattutto nei primi giorni, abbia informato gli infermieri sulle modalità con cui venire a contatto con il primo paziente che aveva contratto la malattia.

Il direttore esecutivo del sindacato, Rose Ann De Moro, è andata all'attacco affermando che il protocollo previsto in caso di persone ricoverate per virus ebola non è stato adottato non solo a Dallas, ma neanche in altri ospedali americani. Numerose infermiere, quindi, sarebbero a rischio contagio e fanno discutere le testimonianze raccolte dall'associazione di alcune operatrici sanitarie, le quali hanno raccontato come siano venute a contatto con pazienti infetti senza avere alcuna disposizione su come muoversi. L'identità di queste donne è stata tenuta segreta per evitare che potessero subire delle ritorsioni nei rispettivi luoghi di lavoro. Intanto, vengono definite "buone" le condizioni dell'infermiera dell'Health Presbyterian Hospital che ha contratto la malattia: la donna si trova in isolamento insieme al cane. Buone notizie arrivano anche da un'altra persona che è stata contagiata, Ashoka Mukpo, videoreporter di Nbc che si è ammalato dopo appena un giorno dal suo arrivo in Africa Occidentale per lavoro. L'uomo ha scritto alcuni messaggi su Twitter, tranquillizzando tutti e dicendo di essere in via di guarigione.