Emergono notizie molto interessanti sul caso di Guerrina Piscaglia, la casalinga di Cà Raffaello scomparsa da più di un anno e della quale si sono perse completamente le tracce: un mistero ancora irrisolto. Secondo la Procura di Arezzo la donna sarebbe stata assassinata da Padre Gratien Alabi, il religioso congolese con il quale avrebbe avuto una relazione intima. Non sono però ancora emerse delle prove che inchioderebbero l'ex parroco di Cà Raffaello, che sarà a giudizio tra un mese. A poche settimane dal processo a Padre Gratien, sono emerse alcune news che potrebbero dare una svolta a questo complesso caso.

Le indiscrezioni sono state diffuse dal "Corriere di Arezzo", il quotidiano che sta seguendo da tempo tutti gli sviluppi su questa triste vicenda. Ecco tutti i dettagli delle ultime indiscrezioni.

Clamorose dichiarazioni di una veggente, svolta vicina?

Il "Corriere di Arezzo" ha diffuso le dichiarazioni di una veggente, che ha contattato i carabinieri di Livorno per la scomparsa di Guerrina Piscaglia: "Credo che Padre Gratien non abbia agito da solo: il religioso congolese ha avuto un complice, penso sia un sacerdote", ha detto la veggente. La donna ha rivelato altre importanti indiscrezioni sul caso di Guerrina Piscaglia: "Credo che nella parrocchia di Cà Raffaello ci sia stato un traffico illecito di cui Guerrina sarebbe stata a conoscenza: penso che questo sia il motivo della sua scomparsa.

Penso inoltre che il corpo di Guerrina sia stato sepolto vicino ad un albero". Secondo gli inquirenti, la testimonianza della veggente sarebbe attendibile, a differenza di quella del rabdomante ospite nell'ultima puntata di "Pomeriggio Cinque", Antonio Sordi. L'uomo ha dichiarato: "Credo che il corpo della donna si trovi ora in una frazione della Provinca di Pesaro e Urbino, Piandimeleto".

Gli inquirenti, però, non credono alla testimonianza del rabdomante. Occorre comunque sottolineare, come riporta il "Corriere di Arezzo", che al momento non sono stati trovati dei riscontri oggettivi alle rivelazioni della veggente. In ogni caso, la svolta potrebbe essere vicina.