Quello pubblicato dalla Bild è un vero e proprio rapporto choc. La polizia tedesca ha provveduto a redigere un rapporto dettagliato di quanto avvenuto la notte di Capodanno, finora mantenuto segreto: si parla di caos e di un clima di violenza che avrebbe potuto provocare anche dei morti. Attacchi con bottiglie molotov, provocazioni e minacce. A chi gli veniva stracciato il permesso di soggiorno, gli immigrati rispondevano che se ne sarebbero procurati un altro l'indomani. 'Dovete trattarmi bene, mi ha invitato Frau Merkel!' ha urlato un siriano in faccia ad un poliziotto.
Aggressioni sessuali di massa, ultime news 8 gennaio: denunce a Colonia, Amburgo, Zurigo e Salisburgo
Per il momento, si parla di 121 denunce per aggressione, molestie e stupro, con il numero dei sospettati salito a 16: la cancelliera tedesca Angela Merkel non ha escluso la possibilità che vengano messe in atto delle espulsioni ancora più veloci per chi si renderà colpevole di tali reati.
E' un caso senza precedenti, che mette paura alle donne tedesche ma in generale a tutta la Germania e che rilancia il problema dei profughi. La notte dell'orrore non si sarebbe soltanto consumata a Colonia ma anche in altre città come Amburgo (dove sono salite a 70 le denunce): persino in Svizzera, a Zurigo, sono state denunciate aggressioni sessuali di massa e anche in Austria, a Salisburgo, molte donne si sono presentate alle forze dell'ordine, denunciando molestie reiterate nei loro confronti.
Testimonianze choc alla TV tedesca: 'Ci toccavano dappertutto'
Le testimonianze pubblicate dalla Bild sono scioccanti ma fanno riflettere anche i racconti di chi ha vissuto in prima persona l'incubo: 'Siamo state palpeggiate e derubate, eravamo terrorizzate. - ha raccontato una ragazza alla televisione tedesca N-TV - I nostri aggressori si sentivano onnipotenti, è stato terribile: erano sicuri di poter fare qualsiasi cosa alle donne che, per le strade, stavano festeggiando'.
Un'altra donna racconta di essere stata circondata da una ventina di uomini, che lei ritiene fossero arabi: 'Hanno cercato di separarci e di strapparci i vestiti, hanno provato a toccarci in mezzo alle gambe e in altre parti del corpo. Infine ci hanno portato via tutto quello che avevamo'