Ad Omnibus, la trasmissione mattutina di La 7, si stava affrontando un argomento entrato ieri di prepotenza nel dibattito politico italiano, ma per la verità di scarso spessore: il burkini: una sorta di tuta con copricapo indossato dalle donne musulmane per andare in spiaggia e fare il bagno. Erano presenti in studio i giornalisti Bea e Fusari, i politici Di Pietro e Comi e, in collegamento da Milano, Saif Abouabid (rappresentante della comunità islamica di Milano). Il dibattito pro e contro il divieto francese sull'uso del burkini sulle loro spiagge si stava svolgendo regolarmente, quando Abouabid, asserendo che la Francia non era assolutamente una democrazia si è lasciato sfuggire una frase grave che ha impietrito i presenti.
Le parole esatte pronunciate da Saif Abouabid sono state :"La Francia è causa del suo male". Subito ripreso dalla giornalista Fusani che gli ha chiesto se lui condannava gli attentati terroristici, Abouabid ha tergiversato fino a che la domanda della Fusari ma anche della Comi si è fatta incalzante. Visibilmente imbarazzato, il rappresentante della comunità islamica di Milano ha risposto affermativamente, ma sempre riferendosi alla Francia, ha ribadito che un Paese che vuole esportare la sua democrazia ad altri paesi usando le armi non è veramente democratico.
Dopo questo incidente abbastanza "compromettente" per il rappresentante di un Islam che si dice moderato ma che in realtà pensa che l'occidente si meriti il terrore che sta vivendo, il dibattito è ripreso su quel Burkini che pare davvero essere il paravento di problemi molto più inquietanti.
Sostanzialmente i presenti erano per la libera scelta delle donne islamiche (o forse dei loro mariti), anche se le motivazioni espresse dal premier francese Manuel Valls a giustificazione del loro divieto devono far riflettere anche noi.
Manuel Valls sostiene che Il burkini è la concretizzazione di un progetto politico contrario alla liberalizzazione della donna,ed ambisce alla creazione di una nuova società contraria a quella occidentale, e tutto questo è davvero inquietante.