Dopo il passaggio dell'Uragano Harvey una fotografa ha rinvenuto sulla spiaggia di una città texana una misteriosa creatura marina, che gli esperti fino ad ora non sono riusciti a identificare. La ragazza ha scattato diverse foto alla misteriosa creatura, pubblicandole su Twitter nella speranza che qualche biologo riuscisse a spiegarle la natura di questa strana creatura, ma questo non è avvenuto. "Okay biologi di Twitter, che diavolo è questo?" Ha scritto sul social network Preeti Desai.
Okay, biology twitter, what the heck is this?? Found on a beach in Texas City, TX. #wildlifeid pic.twitter.com/9IUuuL65qh
— Preeti Desai🌿 (@preetalina) 6 settembre 2017
Tra le risposte ricevute dagli utenti della rete c'è quella di Andrew Thaler, scienziato marino.
"Difficile stabilirlo vista la posizione e lo stato di decomposizione, ma la forma del corpo e la dentatura mi inducono a pensare che è una specie di anguilla" ha commentato lo specialista. Anche altri esperti concordano che si tratti di un tipo di anguilla della famiglia delle ophichthidae, detta anche "anguilla serpente". Per Kenneth Tighe del Museo Nazionale di Storia Naturale Smithsoniano degli Stati Uniti invece si tratterebbe di un esemplare di chauliodus Aplatophis, conosciuta con il nome di "anguilla con le zanne". Animali che vivono in profondità comprese tra i 30 ed il 90 metri e che i forti venti e le correnti marine scatenate dal recente uragano hanno portato a galla.
Il punto della situazione dopo Irma
Dopo il passaggio di Harvey gli Usa - ed in particolare la Florida - hanno dovuto fare i conti con l'uragano Irma, il cui passaggio ha provocato la morte di 27 persone, che si sommano alle 38 vittime fatte fuori dagli Stati Uniti. Cinque vittime sono state registrate tra i residenti in una casa di riposo che il passaggio dell'uragano aveva lasciato senza fornitura di energia elettrica.
In Florida è stata ripristinata la corrente ad oltre due milioni di cittadini, ma altri quattro e mezzo sono ancora al buio. Le autorità hanno reso noto che per ripristinare la fornitura di elettricità a tutti gli abitanti ci vorranno fino a dieci giorni, soprattutto nella zona della costa occidentale dello stato.
Secondo gli esperti di assicurazioni il passaggio dell'uragano ha provocato negli Usa danni per 50 miliardi di dollari, molti meno dei 150-200 previsti, ma si tratta comunque di uno dei cinque uragani più devastanti di sempre. Anche la conta dei morti avrebbe potuto essere ben peggiore se le autorità non avessero disposto in tempo lo sfollamento di sette milioni di persone.
