Negli ultimi giorni la Sardegna è stata attraversata da diversi sbarchi di migranti di origine algerina, ben 400 in soli tre giorni e tale evento ha causato e sta causando dei dubbi sull'origine di questi sempre più numerosi flussi dal paese nordafricano.Difatti, la sempre più elevata consistenza di questi flussi migratori risulta alquanto particolare e sospetta e d'altronde tali sospetti sembrano avere ragione di esserci a seguito della scoperta di una pagina Facebook dedita all'esortare i giovani algerini a partire per l'Europa e specialmente per l'Italia e la Sardegna.

HaRaGa Dz, la pagina Facebook che esorta gli algerini ad immigrare in Italia

Tale pagina Facebook si chiama "HarRaGa Dz", con "Haraga" che sta per "immigrazione clandestina" in lingua algerina.La pagina ha più di 80mila mi piace e diffonde foto e video dei migranti di origine algerina che partono ed arrivano in Italia e in Europa.Inoltre, sono presenti numerosi messaggi e foto che tendono a descrivere l'Italia e l'Europa come una sorta di "El Dorado" in cui arrivare per fare soldi facilmente,avere ragazze e comprare vestiti e prodotti griffati e possibilmente all'ultima moda.Dopo la sua scoperta in Italia, la pagina Facebook è stata anche bersagliata da messaggi di utenti italiani particolarmente arrabbiati verso l'attuale immigrazione e non raramente sono stati scritti messaggi di stampo razzista.

HaRaGa Dz e quella sospetta foto di un'uomo con il coltello

Tra le diverse foto che riguardano gli sbarchi e gli arrivi dei migranti di origine algerina, ve n'è una particolarmente interessante e alquanto inquietante.Più specificatamente, si tratta di un selfie di gruppo di migranti in un barchino e che vede un'uomo nascosto che tiene in modo assai minaccioso un coltello.Dopo che il caso è venuto allo scoperto in Italia, questa e altre foto poco rassicuranti sono sparite dalla pagina, molto probabilmente cancellate o rese totalmente private dai gestori della stessa "Haraga Dz".

Comunque sia, c'è da dire che proprio questa foto e la stessa natura "ambigua" della pagina non dovrebbero essere prese troppo alla leggera e gli organi di competenza dovrebbero iniziare ad avviare delle indagini sulla vicenda per tentare di capire meglio la reale natura di "HaRaGa Dz" e le cause degli stessi attuali flussi migratori che stanno interessando l'Italia e in particolare la Sardegna.