Un incendio è avvenuto intorno alle 7:30 del 26 gennaio del 2018 in un ospedale della città di Miryang, in Sud della Corea ed ha provocato una stage. La struttura dove ci è stato l'incendio è composto da 6 piani ma oltre ad essere un ospedale la struttura presenta anche una casa di cura per anziani. Al momento dell'incendio all'interno della struttura si trovavano circa duecento pazienti. Ancora non si sanno le dinamiche che hanno provocato questo incendio. Come riferiscono i vigili del fuoco risultano 37 morti, 125 feriti tra cui 14 sono in condizioni gravi mentre 78 persone sono state portate in salvo.
L'intervento dei vigili del fuoco
L'intervento dei vigili del fuoco è durato circa tre ore, ma sono riusciti a spegnere il fuoco in un ora e quaranta minuti. L'incendio si era manifestato al piano terra del pronto soccorso ma se avesse raggiunto i piani superiori avrebbe provocato molte più vittime. Secondo i soccorritori la maggior parte delle vittime sarebbero morte a causa dai gas tossici liberate dalle fiamme dell'incendio. I vigili del fuoco per quanto mostrato dai social media hanno avuto diverse difficoltà nel prestare soccorso ai superstiti, in un video si vede un uomo appeso a una corda legata a un elicottero dei soccorsi. Secondo le prime ricostruzioni a prendere fuoco è stato il pronto soccorso dell'ospedale di Sejong dove è avvenuta la strage.
I soccorritori sono riusciti a far evacuare quasi tutti i ricoverati dell'ospedale mentre alcuni sono morti mentre venivano trasportati in un altro ospedale. Circa 111 tra pazienti e membri dello staff sono stati trasferiti in 6 strutture non molto distanti, invece i 94 ospiti dell'ospizio sono stati trasferiti senza aver subito alcun danno.
L'errore nel conteggio delle vittime dell'incendio al Sejong hospital di Miryang nella Corea del Sud.
Le autorità avevano comunicato che il numero delle vittime morte nell'incendio al Sejong Hospital di Miryang nella corea del sud erano di 41 ma la National Fire Agency ha fatto sapere che a causa di un errore di conteggio le vittime non erano 41 ma 37 mentre i feriti erano 125 tra cui solo 14 si trovano in gravi condizioni.
Per la Corea del Sud questo è il secondo incendio in un mese dopo quello avvenuto in una palestra a Jecheon dove rimassero uccise circa 29 persone. C'è stata una riunione di emergenza tenuta dal presidente sudcoreano Moon Jaen-in ed egli ha chiesto di adottare misure più urgenti di sicurezza per cercare di ridurre le conseguenze negative delle persone coinvolte dall'incendio per evitare che ci siano ulteriori danni.