Una notizia a dir poco sensazionale ha scatenato un forte interesse tra gli studiosi di ufologia, poiché nel Mar Baltico si è trovata un misterioso UFO. Infatti è stato scoperto nelle acque di questo mare, un oggetto circolare composto da metalli artificiali. Il ritrovamento è avvenuto nel giugno del 2011 e da allora i teorici del complotto e i cacciatori di UFO hanno formulato tantissime ipotesi per cercare di dare una spiegazione. Molti ufologi e scienziati sarebbero convinti che gli alieni siano già tra di noi da moltissimo tempo e che i governi nasconderebbero la notizia poiché il mondo non sarebbe pronto.

Ma andiamo a vedere nel dettaglio la notizia.

L'anomalia è legata agli alieni?

La misteriosa anomalia del Mar Baltico, dovuta proprio a questo oggetto circolare a cui non è stata data ancora una spiegazione, è stata individuata da un sonar a 100 metri di profondità. L'oggetto di presunta origine aliena si trova a 210 piedi di profondità, quindi a circa 70 metri. Le teorie su cosa potesse essere questo UFO si sono succedute frequentemente nel corso degli ultimi anni. Alcune di queste sono veramente inverosimili, altre, invece, molto affascinanti. Molti cospirazionisti sostengono che si tratterebbe di un UFO affondato molto tempo fa. Questa ipotesi è stata avanzata anche perché, secondo loro, l'oggetto avrebbe una sorprendente somiglianza con il Millenium Falcon di Star Wars, in quanto l'oggetto metallico è di colore grigio acciaio.

Per altri, invece, potrebbero essere i resti di un'antica città affondata e inghiottita dal mare migliaia di anni fa. Tanti sono i misteri di presunta origine aliena che ancora non hanno una spiegazione razionale, anche se sono passati tanti anni, come è accaduto per l'incidente di Roswell.

Sono metalli artificiali?

Il gruppo di sub della Ocean X, avrebbe raccolto dei campioni dall'oggetto misterioso di presunta origine aliena e avrebbe scoperto che conterrebbe limonite e goethite.

Secondo il geologo israeliano Steve Weiner, questi sono dei metalli artificiali. Inoltre, Stefan Hogerborn, che fa parte sempre del team di Ocean X, avrebbe dichiarato che le loro apparecchiature elettriche avrebbero smesso di funzionare quando erano a circa 200 metri dall'UFO che si trova sul fondo del Mar Baltico. Il sommozzatore Peter Lindberg, che era il più scettico della squadra di Ocean X, ha dichiarato che non avrebbe mai immaginato di vivere un'esperienza del genere e soprattutto così ricca di misteri.

Infatti nessuno ad oggi è riuscito a formulare una teoria valida. Non è la prima volta che vengono avvistati oggetti misteriosi che non hanno una spiegazione certa, come è accaduto per l'UFO individuato vicino alla Stazione Spaziale Internazionale. Nell'attesa non ci resta che attendere il parere degli esperti.