Hsh Nordbank, la banca tedesca controllata all'85% dai Lander Amburgo e Schleswig-Holstein, per evitare il collasso a causa dei prestiti deteriorati legati al settore navale, riceverà un'iniezione di denaro pubblico per un importo di circa 10 miliardi. Il governo tedesco aveva chiesto e ottenuto dalla Commissione europea di aumentare l'ammontare della garanzia pubblica per la ricapitalizzazione della banca da 7 a 10 miliardi nel 2013.

L'istituto ha finora usufruito di 1,9 miliardi sui 10 di garanzia concessi. L'ad Stefan Ermisch ha dichiarato che occorrerà utilizzare anche i rimanenti 8,1 miliardi per ripianare le perdite connesse ai prestiti deteriorati concessi al settore navale, senza il coinvolgimento dei privati.

Dopo il ripianamento delle perdite è prevista la cessione della banca tedesca, che dovrebbe avvenire a febbraio 2018, dopo cinque anni dall'ultima richiesta per ricorrere agli aiuti di stato.

La Commissione Europea aveva dato il suo assenso nel 2013 alla richiesta di aiuti di stato da parte della Germania per il salvataggio della banca che ha avuto a disposizione un periodo di tre anni per poter preparare un piano di rientro da presentare alla Commissione per ottenere l'ok definitivo. Per aiuti di Stato, nella terminologia usata dall'Unione Europea, si intendono tutti i finanziamenti a favore di imprese o produzioni, sia provenienti direttamente dallo Stato, inteso in senso ampio (amministrazioni centrali, regionali, locali, ecc), sia da altri soggetti quali le imprese pubbliche.

La Germania continua a ricorrere ai fondi pubblici per salvare le banche

Ma nei confronti dell'Italia è il primo oppositore degli aiuti di stato e il più convinto sostenitore del principio secondo cui gli oneri delle ricapitalizzazione delle banche in difficoltà debbano essere sostenuti dai privati, dagli azionisti e dagli obbligazionisti.

Attualmente circa il 50% delle banche tedesche è soggetto al controllo pubblico, consentendo alla Germania di godere di un trattamento privilegiato nell'applicazione del burden sharing per poter stabilizzare le banche.