Governo Renzi, scuola, Miur: meno docenti, più alunni, forti proteste
Se gli alunni rispetto allo scorso anno saranno circa 33mila in più, assisteremo ad una diminuzione dei docenti pari a 1352 unità (totale 600.839).
Teniamo inoltre presente che saranno ridotti anche gli incarichi di supplenza ed assisteremo anche all'aumento delle situazioni di sovrannumero. Conseguenze? I docenti rischiano sempre di più di essere trasferiti da una parte all'altra d'Italia, ma anche gli alunni finiranno per essere penalizzati dalle continue interruzioni didattiche. Un problema che avrà particolari ripercussioni nelle scuole superiori per l'entrata a regime della riforma Gelmini con il forte taglio alle cattedre.
Per il momento, in attesa di novità da parte del ministro dell'Istruzione Giannini, si cerca di risolvere i disagi attraverso le cosiddette tabelle di confluenza: questa soluzione, però, sta suscitando parecchie polemiche e proteste da parte dei docenti che non ritengono giusto trattare gruppi di classi di concorso diverse come se fossero uguali, inserendo in questo modo i docenti in un'unica graduatoria ai fini della mobilità d'ufficio.