La Riforma Pensioni continua a tenere banco e le sue news sono tra le più attese degli argomenti politici nostrani. Vediamo quali sono le ultime novità a proposito di Quota 96 ed esodati, soprattutto alla luce delle dichiarazioni del premier Matteo Renzi intervistato su Millenium e intervenuto sulla faccenda dei 4mila insegnanti bloccati dalla legge Fornero. È polemica sulle dichiarazioni di Renzi, il premier ha risposto in maniera poco chiara a chi gli chiedeva quando i Quota 96 potranno ottenere la meritata pensione. Per Renzi il problema non è dare la pensione ai 4mila professori bloccati dalla legge Fornero, ma darla a tutti i lavoratori italiani, soprattutto a quelli impossibilitati ad averla perché il lavoro proprio non ce l'hanno.
In sintesi, il suo è un discorso più ampio che vorrebbe spostare l'attenzione dai Quota 96 alla questione della disoccupazione ed al progetto totale della Riforma pensioni che il premier sta cercando di impostare ormai da tempo con i suoi collaboratori. Non ci vuole però un grande professore di ermeneutica però per capire che tale risposta getta ulteriore benzina sul fuoco per chi voleva invece sentire dalle sue labbra qualche parola di speranza riguardo l'annosa faccenda dei quota 96. Certo che, se i 4 mila professori andassero in pensione, ci sarebbero di conseguenza 4 mila posti vacanti da ricoprire, e sarebbe già qualcosa.
Riforma Pensioni: news su esodati
Se per i quota 96 le cose dunque non vanno benissimo, vediamo l'altra parte calda della Riforma Pensioni come procede, le news a riguardanti gli esodati ci dicono che il senatore Pietro Ichino è categorico.
Per lui la faccenda è più che archiviata, a tal proposito il senatore di Scelta Civica parla di nuovi equilibri da trovare per far fronte all'arretratezza del paese. Gli fanno eco sotto certi aspetti anche i sindacati i quali, sempre sul fronte esodati, rincarano la dose e auspicano un silenzio assenso che faccia innalzare il numero di aderenti ai fondi pensione. Ma quante di queste parole si tramuteranno in fatti? Staremo a vedere.