Continua a far discutere la procedura attinente la seconda prova scritta del TFA 2014: nonostante siano trascorsi ormai alcuni giorni dalla diffusione definitiva dei risultati della preselezione, ancora non vi è alcuna certezza riguardo la pubblicazione del decreto col quale il MIUR disciplinerà la procedura da dover seguire per scegliere l’Ateneo all’interno del quale svolgere la seconda prova scritta. La domanda attinente la pubblicazione del decreto MIUR relativo alla seconda prova del TFA 2014 aleggia con insistenza anche nei numerosi gruppi costituitisi su Facebook e utilizzati dagli aspiranti docenti per scambiarsi idee e informazioni o chiedere semplicemente ragguagli.

E’invece disponibile da qualche giorno il report firmato dal MIUR dal quale si evince l’esito della preselezione del TFA 2014, con il dettaglio delle domande corrette e di quelle annullate a seguito delle segnalazioni giunte dai candidati. Il ritardo nella pubblicazione del decreto MIUR attinente la seconda prova del TFA 2014 non fa che confermare l’enorme fatica con la quale il Ministero sta portando avanti l’intera procedura concorsuale.

TFA 2014 seconda prova scritta, scelta Ateneo vincolante: tre le possibilità concesse ai docenti

Come accennato in apertura, chiunque abbia superato la preselezione e abbia così avuto accesso alla seconda prova del TFA 2014 dovrà attendere la pubblicazione del decreto MIUR che disciplini la procedura da dover adottare per la scelta degli Atenei: il candidato dovrà in particolare indicare come prima scelta la sede presso la quale intenda sostenere la seconda prova scritta e la terza prova orale nonché frequentare lo stesso TFA 2014. Ogni candidato è obbligato a scegliere tre differenti Atenei che dovranno essere collocati in tre diverse Regioni: la possibilità di individuare tre sedi è legata alla condizione per la quale l’aspirante docente non si collochi in una posizione utile alla frequenza del percorso di abilitazione sotteso al TFA 2014 all’interno della sede scelta come prioritaria. In caso di mancato posizionamento idoneo ad essere ‘inseriti’ nella prima sede prescelta, sarà il punteggio finale a decretare in quale degli altri due Atenei il singolo candidato potrà svolgere il TFA 2014. Come accennato in apertura, vige ancora il più assoluto riserbo in merito a quando il MIUR pubblicherà il decreto contenente le disposizioni relative alla seconda prova: i candidati che hanno superato la preselezione si stanno spazientendo gravati dall’enorme carico di inadempienze e ritardi cui hanno dovuto far fronte sin dalla pubblicazione del bando lo scorso maggio. Ci si augura comunque che il decreto del MIUR arrivi a breve.

TFA 2014 seconda prova scritta: ecco la nota ministeriale che chiude la preselezione

In attesa del bando relativo alla seconda prova scritta del TFA 2014, il MIUR ha pubblicato un report che riassume l’andamento della preselezione: in considerazione delle numerose segnalazioni giunte al Ministero, i tecnici hanno corretto alcuni quesiti assegnando alla domande con dubbi o risposte difficili da individuare il punteggio di 0,50. In complesso, il MIUR ha corretto l'1,3% delle domande, mentre alcune segnalazioni sono state respinte perché giudicate infondate: nello specifico, su 2.840 quesiti somministrati sono giunte al MIUR un centinaio di segnalazioni, con il Ministero che è intervenuto effettuando 38 correzioni su tre tipologie di domande e convalidando più di una risposta. Indicativo il dato sui quesiti annullati, 16 in tutto, cestinati perché viziati nella forma, con i candidati ‘non messi in condizione di dare la risposta corretta’. In complesso, solo il 40,8% dei candidati che hanno partecipato alla preselezione ha superato il test guadagnandosi così il diritto all’effettuazione della seconda prova del TFA 2014: continuate a seguirci, vi aggiorneremo non appena ci sarà maggiore chiarezza sulla data di pubblicazione del decreto relativo al secondo step del percorso di accesso al TFA.