'Bisognerebbe rimetterci mano profondamente', così il segretario generale della Cisl Annamaria Furlan parla della Legge di Stabilità proposta dal Governo Renzi annunciando più di 100.000 persone in piazza al Job day di sabato 18 ottobre contro la riforma del lavoro (Jobs act), per al tutela dell'articolo 18 e per una riforma Pensioni 2014, correggendo gli errori provocati dalla riforma pensioni Fornero, conceda a tutti la possibilità della pensione anticipata a 62 anni anche ai lavori privati sul modello del prepensionamento statali previsto dalla riforma Pa e pensioni del ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia.

Anche il ministro del Lavoro e Giuliano Poletti ha più volte detto sì alla pensione anticipata ma sottolineando che bisogna fare i conti con le coperture che necessitano di risorse finanziarie non previste dalla Legge di Stabilità.

Riforma pensioni e Legge di Stabilità, spending review, Cottarelli: 'Non incidere sulle pensioni scelta politica'

E a proposito di Legge di Stabilità, spending review e riforma pensioni 2014, ecco le ultime dichiarazioni del commissario uscente per la revisione della spesa pubblica Carlo Cottarelli. E' chiaro - ha detto Cottarelli sui tagli alle pensioni d'oro ipotizzati nel suo piano di spending review in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera - che c'è stata la scelta politica di non incidere sulle pensioni.

Il ruolo del commissario - ha spiegato Carlo Cottarelli - è avanzare proposte. E io - ha aggiunto il commissario uscente per la revisione della spesa pubblica - non potevo non farlo in un'area, le pensioni, che tocca i 270 miliardi. È una cifra semplicemente troppo grossa per ignorarla".

Legge Stabilità e riforma pensioni, la Cisl: 'Bisognerebbe rimetterci mano profondamente'

Nuovo intervento critico del segretario generale della Cisl Annamaria Furlan contro la Legge di Stabilità del Governo Renzi: "Bisognerebbe rimetterci mano profondamente", ha dichiarato la dirigente sindacale in un'intervista rilasciata al quotidiano dei vescovi L'Avvenire.

Nella Legge di Stabilità ci sono "luci e ombre di cose buone e altre cose da precisare", ha sottolineto la Furlan. Ma nella Legge di Stabilità non tutto è da buttare secondo la Cisl pronta comunque alla mobilitazione del 18 ottobre. "Apprezziamo - ha spiegato la leader della Cisl - sia gli sgravi sull'Irap per le imprese, la decontribuzione per tre anni sui contratti a tempo indeterminato, la conferma del bonus fiscale di 80 euro al mese per i lavoratori dipendenti".Tra le cose che invece secondo la Cisl non vanno nella Legge di Stabilità proposta dal Governo Renzi la mancata estensione del bonus Irpef da 80 euro al mese "agli incapienti e soprattutto ai pensionati", ma anche "la mancanza di fondi per i rinnovi dei contratti di 3.000.000 di dipendenti statali" nonché "la tassazione ordinaria per chi sceglierà di avere il Tfr in busta paga".

In attesa del 27 ottobre, quando è previsto a Palazzo Chigi un nuovo vertice tra il premier Matteo Renzi e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, il segretario della Cisl Annamaria Furlan, ricorda che sabato 18 ottobre "saremo in 100 piazze di tutta Italia, per manifestare, ma soprattutto - ha spiegato - per lanciare le nostre proposte per rilanciare il Paese". Tra le proposte della Cisl per il lavoro anche la tutela dell'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratoriche sta spaccando il Partito democratico di Matteo Renzi ma anche la pensione anticipata per tutti nel contesto di una riforma pensioni che vada a modificare i guasti provocati dalla precedente riforma pensioni Fornero.