Dalla Svizzera le risorse per la settima salvaguardia degli esodati: la proposta irrompe neldibattito della riforma Pensioni oggi,21 febbraio 2015. I Comitati hannoinviato una lettera al governo Renzicon cui, rivolgendosi al Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, sottolineano l’importanza di salvaguardare icirca 50 mila esodati ancora sprovvisti di tutela. Dove trovare i fondi perfarlo? Secondo i proponenti la chiave di volta potrebbe trovarsi dalle risorseliberate dal rientro dei capitali dallaSvizzera. E mentre si continua a discutere di pensione anticipata, dunque, un altro argomento di discussionegiunge sul tavolo della previdenza.

Riforma pensioni,lettera degli esodati al governo Renzi: ‘Risorse per settima salvaguardia dallaSvizzera’

Nella lettera inviata a Padoan si fa riferimento ad unincontro tra i comitati e l’onorevole Taddei, responsabile economico dellaSegreteria PD, l’onorevole Faraone ed il Ministro Madia. In quella occasione fuipotizzata la possibilità di reperire fondi straordinari come appunto possonoessere quelli che derivano dalla tassazione dei capitali che rientrano dallaSvizzera alla luce del recente accordo tra Roma e Berna. Nel messaggio, gliscriventi sottolineano di non volersi sostituire al titolare di via XXSettembre, né di voler indicare la strada da seguire da Palazzo Chigi.

Riforma pensioni, sicontinua a parlare di esodati: il tempo passa, il problema resta

La vicenda è ormai passata alla storia come caso unico almondo.

Gli esponenti del governo Monti, su cui grava comunque la responsabilitàquanto meno politica dei fatti, hanno sempre cercato di minimizzare. Lo stessoex premier, intervistato da Il Corriere della Sera qualche giorno fa, hadichiarato che sulla situazione “è stata montata molta panna” ricevendo nonpoche critiche dalla rete. E’ proprio sul web che il dissenso alle scelleratescelte economiche degli ultimi anni si è concentrato, con storie di migliaia dipersone che molto spesso si incontrano sui social network.

Perché le riforme,seppur molto spesso necessarie, si sono abbattute molto spesso irrimediabilmentesulla popolazione, cagionando danni in molti casi ingiusti come è appuntosuccesso agli esodati. La speranza è che tutto ciò non accada mai più.