In arrivo i dati sulle pensioni inps di milioni di lavoratori italiani; l'istituto di previdenza sociale ha annunciato che dal mese di maggio 2015 darà il via all'operazione "busta arancione". Ma andiamo a vedere di cosa si tratta: sarà una vera busta cartacea di colore, per l'appunto arancione, che dovrebbe servire a dare una prima indicazione sulla propria situazione previdenziale a tutti coloro che stanno versando i contributi Inps. Interessati dall'operazione saranno circa dieci milioni di lavoratori, di questi, circa tre milioni sprovvisti di codice pin riceveranno la busta dell'inps direttamente a casa tramite il servizio postale, per gli altri, la maggioranza, dotati di un proprio pin di accesso, i dati contenuti nella busta arancione saranno resi disponibili on line sul sito dell'istituto in una apposita sezione dalla quale potranno essere scaricati.

pensioni inps: cosa contiene la busta arancione 

L'intenzione dell'inps è di cercare di dare una prima indicazione di massima riguardante la possibile data di pensionamento e l'importo della pensione, che si potrà ricevere al termine della propria attività lavorativa. In un momento storico pieno di incertezze riguardo alla sorte dei futuri pensionati. l'operazione messa in atto dall'inps potrà sicuramente essere utile a fornire un quadro, seppur approssimativo, sulla propria situazione pensionistica.

Si tratterà ovviamente di stime sulla propria pensione futura fornite dall'inps in base alle attuali normative di accesso alla prestazione pensionistica e al sistema di calcolo previsto in base all'anzianità contributiva maturata, ma che serviranno al lavoratore per effettuare una prima valutazione sulla data di di possibile pensionamento e sull'importo che si riceverà.

Sarà possibile, per esempio, sapere se si potrà accedere prima alla pensione di vecchiaia o alla pensione anticipata.

E' chiaro che trattandosi , per l'appunto di stime, la situazione ipotizzata dall'inps sarà maggiormente rispondente alla realtà per coloro che sono prossimi ad andare in pensione, mentre il margine di errore sarà maggiore per coloro i quali hanno ancora molti anni di vita lavorativa prima di poter raggiungere l'età pensionabile.