Il DDL Buona Scuola ha generato una serie di accese polemiche. Il 5 maggio, infatti, è stato indetto uno sciopero contro il disegno di legge, e chi aderirà verrà penalizzato economicamente con una decurtazione sullo stipendio. All'interno del DDL vengono indicate la possibile modalità di abilitazione all'insegnamento, vediamo nel dettaglio di cosa si tratta. 

Abilitazione all'insegnamento con concorso

La proposta del Partito Democratico è quella di eliminare il TFA e la specialistica abilitante. Il modo quindi per conseguire l'abilitazione sarebbe tramite concorso che avverrà con cadenza annuale. Il concorso annuale però sembra una chimera, se si pensa che coloro che avevano conseguito il titolo per insegnare hanno dovuto attendere anche dieci anni per poterlo sostenere.  

Il concorso, ovviamente a numero chiuso, prevede una formazione in itinere di tre anni. Nel primo anno ci sarà una prima interazione tra università e scuola, mentre nel secondo e terzo anno si verrà affiancati da una sorta di tutor che vi seguirà nel percorso di formazione. Dopo i tre anni sarebbe prevista la cattedra con contratto a tempo indeterminato

L'aspetto importante da sottolineare che il DDL Scuola prevede un'abilitazione all'insegnamento retribuita, ma soprattutto gratuita. I tieffini e gli aspiranti tali si sono giustamente lamentati di questo aspetto, ovvero che il TFA fosse un corso non solo di grande difficoltà, ma anche particolarmente costoso, e non tutti potevano permetterselo. Si tratta di una cifra che si aggira intorno ai 2.500 euro all'anno.  

Riforma scuola: proposta del PD e i tempi d'attesa 

Trattandosi di una proposta di legge, bisognerà attendere il momento in cui verrà presentata in Parlamento. Se dovesse essere approvata, il tempo previsto è di 18 mesi, dopo di che verranno seguite le nuove disposizioni. 

A questo punto è lecito chiedersi che fine faranno coloro che si trovano nel limbo, ovvero coloro che hanno conseguito la laurea magistrale e attendono di sapere come potersi abilitare, ovviamente, in tempi brevi. Dovrebbe esserci un terzo ed ultimo TFA, ma la notizia non è stata ancora confermata. Per rimanere aggiornati sulle notizie relative al mondo della scuola, clicca sul tasto Segui.