Slitta a oggi pomeriggio il voto finale per l'approvazione definitiva del ddl di conversione del decreto sul rimborso delle Pensioni contro il quale si sono mobilitati in parlamento le opposizioni e in piazza sindacati e pensionati. Sono state rinviate alle ore 16.30 di oggi pomeriggio le dichiarazioni di voto che erano già cominciate nell'aula del Senato della Repubblica presieduta dal Pietro Grasso che ieri ha ricevuto a Palazzo Madama i leader sindacali delle organizzazioni di categoria dei pensionati. L'ok finale al decreto legge per la sua definitiva conversione prima della scadenza è previsto comunque entro oggi.

Queste le decisioni prese dalla conferenza dei presidenti dei gruppi parlamentari del Senato che si è svolta oggi nell'ora di pranzo.

Decreto rimborso pensioni: slitta il voto finale, ecco le prime dichiarazioni di voto al Senato

Ecco le prime intenzioni di voto dichiarate stamane nell'aula di Palazzo Madama. "Il gruppo Gal - ha detto il senatore Vincenzo D'Anna - vota contro questo provvedimento. Io - ha aggiunto il vicepresidente del gruppo Grandi Autonomie e Libertà durante le dichiarazioni di voto - mi asterrò". "Io - ha detto oggi in Aula Sandro Bondi, senatore del gruppo parlamentare Misto - rivendico il merito di aver votato a favore della riforma pensioni Fornero. Questa riforma e il blocco parziale e temporanea degli aumenti - ha aggiunto il senatore Bondi - furono fra le cose positive del governo Monti".

Tra le curiosità, dopo l'approvazione dell'odg che impegna l'esecutivo sulla vicenda del pensionamento dei docenti della Quota 96 scuola, anche la sfiorata approvazione, mancata per soli sette voti, dell'emendamento sulla pensione anticipata ai genitori di figli diversamente abili. "Più che un impegno - ha detto la senatrice del gruppo Misto, Laura Bignami, che ha proposto l'emendamento - che avrei voluto una promessa da parte di tutti i colleghi del Senato a portare avanti tali misure".

L'emendamento è stato respinto ma è stato approvato un ordine del giorno come sulla questione Quota 96 scuola. Si tratta di "un primo passo molto importante - ha affermato la senatrice del Pd Laura Fasiolo - verso la tutela dei diritti dei genitori con figli disabili".

Riforma pensioni, Sacconi: il decreto è solo un 'ponte' in vista della legge di Stabilità 2016

Il senatore Maurizio Sacconi, che presiede la commissione Lavoro, durante le dichiarazioni di voto ha spiegato che il decreto legge ha soltanto "obiettivo di ponte rispetto - ha spiegato il parlamentare di Area Popolare facendo riferimento alla riforma pensioni - alla prossima legge di Stabilità". In quell'occasione "si dovranno introdurre flessibilità sull'età di pensionamento - ha spiegato Sacconi in aula a Palazzo Madama - e incentivi ai versamenti volontari - ha aggiunto - di lavoratori e datori di lavoro per periodo di studio o di inattività".