Le ultime novità al 1 aprile sulla riforma pensioniemergono da Giuliano Poletti che,rispondendo al question time nell'Aula del Senato sull'eventualità di introdurre forme di flessibilità in uscita all'interno della prossima legge di Stabilità, si dice cauto ma fiducioso. La flessibilità è importante, la Legge Fornero, dice,ha degli elementi sbagliati al suo interno, sarebbe importante correggerla, ma per poterlo fare occorrono delle condizioni precise. Non può venire meno, dice Poletti, la stabilità e la sostenibilità del sistema previdenziale.

Vediamo in dettaglio quanto emerso nel corso del question time.

Poletti: Fornero da rivedere, sì a flessibilità nel 2017, ma con pilastri fermi

Che la legge Fornero non sia ottimale il Ministro Poletti non lo ha mai nascosto, e lo ribadisce in modo convinto rispondendo al question time temutosi al Senato sulla questione della flessibilità in uscita. La Riforma Fornero, asserisce Poletti,ha peccatonella mancanza digradualità da un sistema pensionistico all'altro,c'è condivisione politica sulla necessità di intervenire per modificarla. L'argomento, precisa Poletti, è all'ordine del giorno sia del ministero che del Governo italiano, ma si potrà agire solo nel rispetto di alcune condizioni e mantenendo dei pilastri fermi.

Ad esempio, puntualizza Poletti, non potranno venire meno gli impegni che l'Italia ha preso con l'Ue, dovranno reggere i conti pubblici, la soluzione dovrà essere in linea con l'equità della sostenibilità sociale. Le Pensioni sono già molto basse, dice Poletti, siamo sicuri che uscire prima con un assegno ridotto sia la soluzione idonea e non porti a ridosso della povertà?

Riforma pensioni, c'è volontà politica, ma ci sono le condizioni?

Insomma la volontà politica di intervenire sulla spinosa tematica della Riforma Pensioni, rassicura Poletti, è evidente, il tema non è stato accantonato, si tratta però di comprendere quale possa essere la strada più corretta per non commettere ulteriori errori.

E' altresì importante che il sistema previdenziale resti sostenibile ed in equilibrio. "Mi auguro - dice Poletti - che nella Legge di Stabilità del 2017 questo tema possa essere affrontato arrivando ad una soluzione e che vi siano, dunque, le condizioni per poter agire".

Sì dunque alla flessibilità in uscita, ma solo a certe condizioni, si troverà la quadra entro il 2017?