Torna a parlare dei temi legati alla riforma Pensioni oggi il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti in vista dell'incontro con i sindacati previsto per lunedì 20 marzo dopo il rinvio della riunione in programma lunedì scorso. Sulla data del nuovo incontro non c'è ancora la conferma ufficiale del ministro, quella del 20 marzo è la data indicata dall'Ansa citano fonti sindacali dopo lo slittamento della riunione prevista il 13 marzo scorso. Poletti intanto, intervenendo al convegno dal titolo 'Un welfare della persona: per completare il processo riformatore di Marco Biagi a 15 anni dalla sua scomparsa' che si è svolto oggi nella biblioteca del Senato, ha parlato di riforma pensioni ritornando sul tema dell'invecchiamento attivo.

Pensioni, Poletti parla dell'invecchiamento attivo

"E' difficile - ha detto l'esponente del Governo Gentiloni secondo quanto riporta l'askanews - aprire una discussione sull'invecchiamento attivo in Italia perché equivale - ha aggiunto - ad ammettere che un innalzamento ci sarà. Il che riguarda tutti. Perché non possiamo pensare - ha proseguito - che se prima avevamo una età di pensionamento reale di 55 anni e oggi di 65 non cambi nulla. Anche nelle aziende, rispetto ai ruoli - ha sottolineato Giuliano Poletti intervenendo oggi al convegno che si è svolto nella biblioteca di Palazzo Madama - bisognerà tenerne conto. Se no - ha aggiunto il ministro - resteremo sempre bloccati sulla tensione tra chi, legittimamente e comprensibilmente, spinge per terminare il proprio percorso lavorativo e i conti della previdenza".

A Fuori Tg focus sul cumulo gratuito dei contributi

Intanto, a proposito di previdenza, Fuori Tg, il programma di approfondimento giornalistico del Tg3 condotto da Rosaria De Medici e curato da Mariella Venditti, si è occupato oggi del cumulo gratuito dei contributi previdenziali previsto nella legge di Bilancio 2017. I lavoratori che hanno versato contributi pensionistici in diverse gestioni previdenziali possono cumulare i periodi assicurativi gratuitamente in vista dell'accesso al trattamento pensionistico?

Questa la domanda a cui ha tentato di rispondere il programma con domande rivolte dai telespettatori a Luca Sabatini, direttore centrale delle pensioni dell'Inps, tramite i social network Facebook e Twitter. Mancano ancora chiarimenti sull'applicazione della norma che consentirebbe il cumulo assicurativo gratuito. "Potrebbero essere coinvolti dal problema circa 400mila persone, ma non tutti gli sportelli Inps - ha spiegato la redazione di Fuori Tg - sono pronti".